Claudio Ranieri, allenatore della Roma, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Como di Cesc Fabregas, in calendario domenica alle ore 18:00.

Roma, la conferenza stampa di Ranieri

Di seguito uno stralcio del suo intervento:

Su Dovbyk

"Intanto godiamoci questo Dovbyk e poi pensiamo al suo futuro. Sta recuperando e da domani sarà a mia disposizione. Siamo tutti sotto esame. Non solo Dovbyk".

E ha continuato: "Mi hanno preso anche con questa mansione ma poi sarà il presidente a dire questo o quello. Il mio compito è dare un ampio ventaglio di persone che possono guidare la Roma. Questo è quello che io farò. I ragazzi sanno che siamo tutti sotto esame. Per cui loro si devono impegnare. Hanno sofferto molto l'inizio del campionato ma stanno raccogliendo ora quello che è nelle loro disponibilità. Ogni settimana voi potete dire un nome, così siamo tutti contenti".

Sul Como

"Non so se sarebbe pronto Fabregas per la Roma, ma questo ragazzo arriverà al top tra 3 4 anni. Il Como è una squadra destinata a salire tanto, come il Parma di diverso tempo fa. Affrontare il Como è andare dal dentista senza anestesia. Partita difficilissima, super attenti e super preparati. Perché sono super bravi".

Su Hummels

"Ma io al ragazzo non chiedo del futuro. Gli ho detto che un giocatore come lui è un punto di riferimento e un esempio per tanti giovani. La scelta è sua e bisogna rispettarla. Cerco di mettere quelli che reputo giusti per battere gli avversarsi. Guardo gli allenamenti e mi convinco delle scelte, guardandoli giocare. Lui è tornato ed è disponibile".

Su De Rossi nuovo allenatore

"È un grande allenatore. Deve fare il suo percorso e poi tornerà alla Roma più forte di prima".

Su Gourna-Douath

"L'ho sto conoscendo meglio. Adesso la squadra è come un orologio che funziona alla perfezione, aspetto prima di inserire altri ingranaggi. Vale per lui e per i nuovi".

Su Saelemaekers

"Questo non dipende da me, posso dare i miei giudizi tecnici. I giudizi economici non mi appartengono".