Reduce dal pareggio col Cagliari il Genoa si appresta ad ospitare l'Hellas Verona nel match valevole per la tredicesima giornata di campionato.
Il tecnico rossoblu Daniele De Rossi ha presentato il match nella consueta conferenza stampa prepartita.
Genoa-Verona, la conferenza stampa prepartita di De Rossi
"Non abbiamo avuto tutti a disposizione. Però di base abbiamo avuto un numero tale da lavorare sugli aspetti che chiediamo. Abbiamo lavorato bene. I ragazzi hanno spinto tanto con grande partecipazione nei contenuti tattici. Sono soddisfatto di come lavorano i ragazzi, sono super disponibili nell’alzare l’intensità. Stiamo arrivando bene alla gara.
È stato importante tornare in panchina a Cagliari. Ti senti meno bloccato di quando sei in tribuna. Sono tutte emozioni per cui faccio questo lavoro. Sentimenti a volte contrastanti a seconda dei risultato. Sono abituato a questi piccoli shock emotivi e sono contento di essere in panchina al Ferraris".
La fase difensiva
"Ci stiamo lavorando, sia sul campo ma anche con i video. A volte prendi gol per atteggiamenti, non comportamenti, legati a posture che magari accadono dieci secondi prima del gol. A Cagliari per esempio abbiamo preso i primi due gol su palle alte, considero il secondo in questo senso. E' più facile da analizzare mentre il terzo si può analizzare in due maniere diverse: la prima è che sono stati bravi loro, la seconda è che noi dobbiamo partecipare di più alla fase difensiva in area. Le aree sono troppo importanti e dobbiamo avere più presenza, non solo numerica ma anche fisica usando le braccia senza fare fallo. Deve diventare fastidioso per gli avversari entrare in area e fare gol. I ragazzi lo sanno, sono giocatori esperti ma puntarci il dito in ogni riunione e in ogni allenamento su quanto sia importante essere smaliziati farà bene".
De Rossi su Colombo e Vitinha
"Sono contento di come stanno giocando. Anche degli altri che giocano un po’ meno. Ekhator l’ho visto bene. Non posso parlare di coppia di attaccanti. Io ne ho quattro-cinque, più trequartisti. Il reparto mi fa stare tranquillo. Il gol è una spinta emotiva per loro. Questo sentirsi comodi vicino al compagno di reparto può darti degli appigli a cui aggrapparti in campo quando arriva la stanchezza o quando devi difendere un risultato positivo".
De Rossi sul Verona
"Dobbiamo ripetere le stesse cose dette contro la Fiorentina con valori diversi. Arrivano da risultati negativi e saranno pronti a fare una partita tosta. Ad occasioni create sono sesti in campionato, una squadra molto diretta con due attaccanti molto forti. Ha fatto tante partite dove non meritava di perdere. Ha giocato contro squadre forti e perso per un niente. Chi pensa di fare una passeggiata e vedere un 'Ferraris' in festa perché passeggeremo contro l’ultima in classifica si sbaglia di brutto".
Il sostituto di Norton-Cuffy
"Ho pensato a come sostituirlo. Abbiamo ancora dei dubbi di formazione. Uno di questi è in quella posizione anche se si tratta di scegliere fra due giocatori, uno più difensivo e uno più offensivo".
Ipotesi Masini mezzala
"Può esserlo. Sarebbe una mezzala diversa da Malinovskyi o Gronbaek. Può fare la mezzala, il doppio centrocampista e giocare davanti alla difesa. Ha grandi potenzialità e la sua disponibilità mi fa pensare che a breve sarà un giocatore ancora più fondamentale per il Genoa".