L'Udinese supera il Venezia 3-0 e si gode le bellissime indicazioni lasciate in campo dai suoi giocatori. Luca Gotti ha parlato dell'ottima prestazione di Ignacio Pussetto e ha analizzato la bella vittoria dei suoi.

Udinese, le parole di Gotti

Al termine della gara della Dacia Arena, ai microfoni di Dazn ha parlato del match l'allenatore dei bianconeri Luca Gotti:

"Punto subito il dito su alcune occasioni banali concesse al Venezia. Pur concedendo molto poco, dal nostro vantaggio in avanti il Venezia ha anche avuto le sue occasioni. Voglio sottolineare questo, perché un allenatore deve sempre sottolineare le cose che non sono andate bene. Ho visto una squadra tonica però quest'oggi, agevolati dal fatto che tanti giocatori in campo si conoscono bene dallo scorso anno e sono agevolati nell'esprimere gioco all'inizio del campionato. Ho visto però anche una squadra che corre, che lotta e che è in buona condizione. Nei primi 20 minuti del primo tempo il ritmo è stato altissimo e le squadre sono un po' andate fuori giri, ma noi siamo stati bravi a rimetterci bene in equilibrio e a gestire le energie nel modo giusto".

Su Pussetto


"E' una bella notizia dal primo giorno di ritiro, perché, come ho detto più volte durante il periodo di preparazione al campionato, non mi aspettavo di trovare Ignacio già così in forma. Per me è stata una bellissima sorpresa vederlo allenarsi con continuità con il gruppo; le partite ottime che ha fatto contro la Juventus e oggi sono il frutto del grandissimo lavoro che ha fatto prima del ritiro stesso finalizzato al ritorno in forma dopo l'infortunio. Si merita tutto quello che sta raccogliendo".

Sul mercato e Success


"Con la società sappiamo che dobbiamo completare la squadra in un certo modo, e non in maniera secondaria. Siamo d'accordo su questo. Success? Posso dire che è arrivato ieri e non si è praticamente allenato con la squadra. Non ho ancora avuto modo di vederlo lavorare in campo e in questi 15 giorni avrà modo di ambientarsi un po' per capire il nuovo ambiente in cui è capitato".

Udinese, Deulofeu esulta dopo il gol del 2-0 (Getty)