Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, ha parlato in conferenza stampa prima della gara di domani contro il Bologna, valida per la 19esima giornata di Serie A.

Sassuolo, la conferenza stampa di Dionisi

Il Bologna ha gli stessi punti del Sassuolo, si aspetta una gara più semplice rispetto a Firenze?
"Semplice assolutamente no. Ci sono dei momenti dove il calendario, gli infortuni ti dà la possibilità di turnare o meno i giocatori. Abbiamo gli stessi punti. Dall'inizio del campionato il Bologna lo abbiamo visto sempre sopra di noi ed è una sfida difficile, sicuramente metteranno qualcosa di più contro di noi".

Dionisi sugli infortunati del Sassuolo

Djuricic come sta? Ci sono novità dagli infortunati?
"Filip torna nel 2022. Contiamo di fare una partita importante domani anche se è complicata. Dall'esterno si parla del mercato, i ragazzi sanno che poi avranno dei giorni liberi dopo. Delle distrazioni si corre il rischio di averle. Dobbiamo far sì che ce ne siano meno di loro perché domani possiamo fare un ulteriore step. Ad oggi non lo abbiamo mai fatto e abbiamo domani una possibilità importante".

Henrique?
"Matheus no, insieme a Filip non ci sarà. Era entrato bene, ha avuto un problema al gemello e non so quanto tempo di recupero servirà".

Il Sassuolo si sta abituando a giocare senza Boga?
"No. Mi aspetto di più. Ovviamente ha avuto uno stop forzato per infortunio, lo sappiamo che è un giocatore forte ed è un ottimo ragazzo. Non c'è malafede, non c'è un pensiero dietro, lo dico direttamente: mi aspetto di più. E' uno dei giocatori più forti della squadra e lo penso anch'io ma quando è entrato con la Fiorentina lo percepiscono più quelli della Fiorentina che per quello che poteva dare e non ha dato. Può darsi che domani giocherà ma mi aspetto sicuramente tanto".

Dionisi sul Bologna

Che squadra è il Bologna?
"Il Bologna è una squadra forte, con individualità forti. Hanno cambiato modulo a gara in corso. Ieri ai giocatori, parlando del Bologna, ho parlato dei due estremi, portieri e attaccante, sono due giocatori forti e nel mezzo ci sono tanti altri giocatori forti. Li dobbiamo rispettare, ovviamente non temere. Sappiamo che domani passa da noi, quello che vorremo ottenere in una partita che non sarà facile perché il campo non sarà in ottime condizioni, le gare cambiano, dovremo essere bravi a stare nelle partite che si creeranno durante la partita"