Dopo il pareggio con la Fiorentina il Torino si appresta a far visita alla Roma nel match valevole per la terza giornata del campionato di Serie A.

Il tecnico granata Marco Baroni ha presentato il match nella consueta conferenza stampa della vigilia.

Roma-Torino, la conferenza stampa prepartita di Baroni

"La squadra si è allenata bene, serve tempo per creare un gruppo coeso. Ismajli si è ripreso da questo piccolo problemino, si è allenato e può dare il suo contributo; con Duvan parlo ogni giorno, valutiamo insieme e lavoriamo per ridurre il gap e rientrare. E' un professionista incredibile, sono convinto che ci darà una grande mano". 

Sul rigorista 

"Chiaramente c'è una gerarchia su chi calcia i rigori. I nomi che hai fatto (Vlasic, Asllani e Adams) sono quelli di giocatori bravi, sanno calciare tutti i rigori. E' chiaro che tanto dipende dalle situazioni, da ciò che sta accadendo in partita". 

L'arrivo di Asllani 

"Dopo la partenza di Ricci ci mancava un giocatore con quelle caratteristiche, credo che Asllani possa darci tante soluzioni nella gestione della palla. Non deve essere l'unica fonte di gioco, perchè tutta la squadra deve mettersi in condizione di creare occasioni. Con lui stiamo lavorando per migliorare la condizione, essere al livello degli altri. Ma c'è fiducia, è un ragazzo molto serio". 

Nkounkou alternativa a Biraghi

"Onestamente non mi piace parlare di concorrente né di alternativa. A sinistra ci mancava una pedina, l'arrivo di Nkounkou ci permette di riempire quel vuoto; Biraghi è un giocatore importante, di cui mi fido. Ma nel calcio di oggi si gioca in 16, non esistono titolari e i giocatori lo sanno. Nkounkou si sta ambientando, deve capire il nostro calcio e sono convintissimo che ci darà un grande aiuto e sostegno. E' un giocatore di grande valore". 

Adams e Simeone nel 4-3-3 

"Sono due giocatori forti, ma attualmente uno parte dal 1' e l'altro entra. Ma i giocatori bravi come loro giocano, quando avremo acquisito identità e sicurezza in attacco proveremo a farli giocare anche insieme. La scelta attuale è solo dettata da esigenze tattiche, nulla di più". 

Schuurs fuori dalla lista 

"Abbiamo fatto valutazioni accurate. Ha una dedizione al lavoro incredibile, ma è ancora lontano dal rientro. Ci siamo presi questo tempo, per il momento non può essere utilizzato".