Reduce dalla sconfitta interna con l'Inter, l'Hellas Verona si appresta a far visita al Lecce nel match valevole per l'undicesima giornata del campionato di Serie A.
L'allenatore in seconda scaligero Alberto Bertolini ha presentato il match nella consueta conferenza stampa prepartita.
Lecce-Verona, la conferenza stampa prepartita di Bertolini
"Recuperiamo Al-Musrati e Nunez, rientri importanti. In dubbio Serdar per la botta a Como e Yellu per un risentimento, valutiamo domani. Non dobbiamo appellarci alla sfortuna, dobbiamo avere la concentrazione al massimo per 90 minuti. Sappiamo che continuando a fare questi numeri possiamo raccogliere punti. Abbiamo questa grande convinzione di continuare con la nostra identità anche a Lecce. Dobbiamo curare ancora meglio i dettagli. Non contano i punti che meriti, ma quelli che hai".
I problemi della difesa
"Ci manca la costanza nei 90 minuti. Abbiamo dei cali che gli avversari riescono a capitalizzare al massimo. Siamo bravi in tanti momenti della partita e veniamo puniti nei piccoli errori che facciamo. L'aspetto psicologico? Ci lavoriamo spesso sia individualmente che collettivamente. Non possiamo perdere fiducia in quello che stiamo facendo. Vogliamo continuare con le buone prestazioni ben sapendo che dobbiamo essere arrabbiati e ancora più convinti di portare a casa punti, che sono quelli che contano. Abbiamo diverse opzioni, rientra Unai Nunez, Valentini ha fatto buone prestazioni come Frese. Cerchiamo in tutti i reparti di fare le scelte migliori e di alzare il livello. Tutti devono rimanere sul pezzo".
Come affrontare il Lecce
"Con convinzione, con rabbia. Una squadra in salute, che ha vinto a Firenze e che ha perso a Napoli per un rigore sbagliato e una punizione spizzata da Anguissa. La prima di un trittico complicato per noi, siamo convinti che faremo una grande partita".
Le condizioni di Serdar
"Gli esami non sono stati ancora fatti, perché c'è stato un trauma distorsivo contro il Como. Vediamo la settimana prossima come va. Gli esami verranno fatti qualora ci sarà la necessità di farli".
Le condizioni di Harroui
"Lui è un giocatore importante, arriva da un infortunio lungo e difficile. Ha bisogno di allenarsi con continuità, ha bisogno di tempo per ritrovare la migliore condizione. È un possibile titolare. Titolare lo è non solo chi parte dall'inizio, ma anche chi subentra. Tutti devono essere pronti".