Tornato negativo il tampone per Pioli, che si appresta a sedersi nuovamente in panchina, ringraziando Daniele Bonera per il fruttuoso interregno, in cui ha accumulato già tantissimi aneddoti da raccontare ed esperienze per il futuro.

Bonera-Pioli: vicini e lontani

A Radio 105 Daniele Bonera ha raccontato le emozioni per questo imprevisto esordio sulla panchina rossonera:

“Il mister quando seppe della positività aveva detto a me e Murelli che sarebbe toccato a noi. Poi anche Giacomo è risultato positivo e davvero ero da solo. Essere lì in panchina da primo allenatore ti dà un’emozione grande e un’adrenalina diversa da quella da calciatore, ma anche simile. Pioli è stato sempre presente, anche a distanza; la videochiamata dopo la Fiorentina lo testimonia. E' stato un bellissimo momento, abbiamo continuato nello spogliatoio. E’ un gruppo vero, di uomini veri e ragazzi speciali. Mi sono permesso di fare una piccola riunione prima della Fiorentina in cui ho detto che mi sentivo fortunato essere lì a capo di quei ragazzi speciali. Gli ho detto di scendere in campo e affrontare la partita come avevamo sempre fatto fino ad allora”.

Ricetta per un successo

Le panchine di Bonera sono state utili a consolidare il primato in campionato e a passare il turno in Europa League:

"Menzionare gli ingredienti della ricetta vincente del Milan sarebbe un elenco lunghissimo, alla base c’è la bravura e la preparazione di un grande allenatore e un grande uomo come mister Pioli, è entrato nella testa e nel cuore dei giocatori. E’ un percorso che parte da lontano, ogni partita abbiamo la possibilità di continuare a confermarci ma se abbassiamo la guardia diventiamo una squadra normale. Il lavoro quotidiano è alla base di questi risultati. La neve? Oggi a Milanello abbiamo fatto a palle di neve piuttosto che allenamento. È stata una giornata diversa dal solito, ma domani avremo il tempo per preparare al meglio la sfida contro la Sampdoria”.

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