Fabio Pisacane, allenatore del Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro l'Udinese, in calendario domenica alle ore 12:30.
Cagliari, la conferenza di Pisacane
Di seguito uno stralcio del suo intervento:
"L'infortunio di Belotti ha messo del pepe sulla sconfitta con l'Inter. Dispiace perché abbiamo perso un guerriero, ma chi pratica questo sport sa che bisogna mettere in conto anche queste cose. Non sarà questo infortunio a scalfire il Cagliari, che va avanti sempre".
Sull'Udinese
"Mi aspetto una squadra che da un anno ha dei principi ben precisi, un'identità e un allenatore a cui piace aggredire con una difesa alta. Un sistema comunque collaudato, difficilmente si sono spostati dal 3-5-2. Ha sempre avuto questo marchio da quando c'è Runjaic. Mi aspetto una squadra che voglia fare la partita davanti ai suoi tifosi e non vogliamo avere un atteggiamento remissivo, cercheremo di creare delle difficoltà".
Sugli infortunati
"Ai soliti Radunovic, Pintus, che comunque ha intensificato il lavoro, Zappa che già sapete, si sono aggiunti Gaetano per un risentimento alla coscia, poi abbiamo Rog con un problema muscolare e Rodriguez che non è al massimo. Abbiamo Mina che ha preso una contusione al ginocchio, va valutato e vedremo se sarà della partita. Luvumbo è arruolabile, potrebbe partire anche dal primo minuto".
Sull'obiettivo
"Quello di cercare di vincere più partite possibili. Cercheremo di colpirli nei loro punti deboli, dovremo fare attenzione ai loro giocatori dalla cintola in su che hanno giocatori con qualità fisiche e tecniche. Dovremo cercare di fare una partita duello su duello per vincerne il più possibile".
Sull'attacco
"Abbiamo una vasta scelta in avanti, penso anche allo stesso Luvumbo che possa fungere da falso nueve, dipende dal giocatore che vogliamo scegliere in base alla gara che abbiamo davanti. Possono giocare tutti in quel ruolo, vedo una vasta scelta e in questo momento sono anche in difficoltà perché si stanno allenando tutti bene".
Sul sostituto di Belotti
"Se prenderemo un sostituto? Faccio fatica a rispondere, anche per rispetto di Andrea. Andare a pensare a quello che si può fare sul mercato di gennaio penso che non sia rispettoso nei confronti del ragazzo".
Su Balotelli
"Idea Balotelli? Anche lì, non mi soffermerei tanto su quello che si sente o legge in rete. Penso sia una domanda da rivolgere al direttore Angelozzi".