Luis Suarez è la nuova grande idea per l'attacco della Juventus. Il giocatore è in uscita dal Barcellona, non rientra nel progetto tecnico di Koeman e sta trattando la risoluzione del contratto con la società blaugrana. E per i bianconeri, l'arrivo dell'attaccante uruguaiano classe 1987, è molto più di un sogno.

Juve, l'obiettivo in attacco è Suarez?

Da un punto di vista sportivo il profilo di Suarez non va neanche discusso: sarebbe un grandissimo colpo per i bianconeri. Sotto l'aspetto fiscale, poi, la Juventus potrebbe usufruire delle agevolazioni del 'Decreto Crescita', che prevede, tra le altre misure, specifiche agevolazioni per l’attrazione in Italia di “capitale umano”, tra cui un regime ad hoc per gli sportivi professionisti incentivati a trasferire la residenza fiscale nel nostro Paese. La società bianconera ci sta pensando anche perché Dzeko, l'altro grande nome nel casting bianconero per l'attacco, costerebbe meno di ingaggio ma comunque per liberarlo dalla Roma servirebero circa 10-15 milioni di cartellino (che per un giocatore probabilmente all'ultimo grande contratto equivalgono a un investimento a perdere). Insomma, da un punto di vista economico potrebbero essere due operazioni molto più simili di quello che sembrano.

Suarez-Juve, si tratta
 

Le regole federali prevedono che in questa stagione la Juve possa tesserare al massimo due extracomunitari, cosa che i bianconeri hanno già fatto prendendo Arthur e McKennie, che hanno rispettivamente passaporto brasiliano e statunitense. Come farebbe allora la Juve a prendere anche Suarez che è uruguayano? Perché l'attaccante classe 1987, già da qualche anno, è in possesso del passaporto italiano, conseguito dopo il matrimonio con Sofia Balbi, che già aveva la nazionalità italiana. Quindi Suarez arriverebbe alla Juve come comunitario.

Suarez potrebbe essere il grande colpo della Juve (Getty Images)