Il Bologna si prepara a una stagione da disputare ad alti ritmi e con un mercato che ancora deve regalare qualche colpo, Sinisa Mihajlovic ha detto la sua su tante questioni con la proverbiale franchezza.
Bologna, Mihajlovic senza freni
Nel pieno del ritiro della squadra felsinea, l'allenatore del Bologna ha voluto dire la sua su vari argomenti:
“Lavoriamo per migliorare i difetti dell’anno scorso. Tutto sta procedendo bene. Mancano i giocatori della nazionale ma la squadra va bene così, manca un attaccante centrale. Poi vedremo cosa succederà. In quel ruolo siamo sempre stati convinti che arrivasse Arnautovic. Marko non ha alcun tipo di dubbio. La società farà di tutto per averlo. Abbiamo avuto disguidi con la società cinese, ma sono molto fiducioso del suo arrivo”.
Su Orsolini
"Orsolini ha tante qualità. A volte è discontinuo, a volte concentrato. Tutto dipende dalla testa, che deve migliorare. Quando sta bene è un giocatore importante, ma deve evitare di fare un passo avanti e uno indietro, perché altrimenti rimarrà un giocatore di livello mediocre".
Sulla difesa titolare
"Bonifazi e Soumaoro si sono amalgamati bene. Sicuramente saranno la coppia titolare, perché si sono integrati bene al gioco della squadra, la quale però deve fare uno sforzo ulteriore per non ricadere negli stessi errori degli anni passati”.
Sui singoli
“Ci manca un centrale titolare e anche un centrocampista. Purtroppo non possiamo fare nulla finché non si vende. Io ho chiesto dei giocatori e per il momento stanno arrivando. Poli? Io sono felice sia se fosse rimasto e sia adesso che è andato via. Semplicemente non potevo garantirgli un posto da titolare. Bardi? Un ottimo secondo portiere. Van Hooijdonk? Credo non sia pronto per la Serie A. Non dimentichiamoci però che in attacco c’è pure Santander, che è tornato ad allenarsi in squadra”.
Su Mancini
"Non l'ho sentito. Anzi, mi sarei aspettato che loro avessero chiamato me. Se non ci fosse stato Donnarumma non avremmo vinto l’Europeo”.