In vantaggio con Lukaku dopo novanta secondi ed in completo controllo del match per tutto il primo tempo, l'Inter di Simone Inzaghi si fa riacciuffare da un Lecce mai domo ad inizio ripresa e passa solo all'ultimo respiro con Dumfries. Tre punti che valgono doppio, soprattutto alla luce di quanto visto in campo.
Lecce-Inter, cronaca del primo tempo
Approccio morbido? Macchè. Novanta secondi sono sufficienti a Romelu Lukaku per spaccare subito la partita, appoggiando in rete da due passi un ottimo servizio di Darmian, a sua volta trovato a centro area da un cross di Dimarco. Romelu non è mai andato via.
Il Lecce, complice il gol subito a freddo, non riesce praticamente mai a uscire dalla sua metà campo per larghi tratti del primo tempo, regalando quasi senza lottare il pallino del gioco all'Inter, che sfiora a più riprese il gol del raddoppio.
Intorno alla mezz'ora la partita entra in una fase piuttosto nervosa con tanti interventi decisi e numerosissime proteste da entrambi i lati. Il clima da ring favorisce il rientro in partita del Lecce, che al minuto trentanove spaventa per la prima volta Handanovic con un tiro potente ma centrale di Strefezza.
Il finale di tempo è quasi tutto di marca salentina almeno dal punto di vista dell'intensità: visto com'era sorto il sole, un esito decisamente incoraggiante.
Lecce-Inter, cronaca del secondo tempo
La scintilla di fine primo tempo, covata per bene negli spogliatoi, si trasforma presto in un incendio al Via del Mare: minuto quarantotto, combinazione in velocità Di Francesco-Ceesay e diagonale chirurgico del centravanti giallorosso che non lascia scampo ad un incolpevole Handanovic.
La rete del pareggio galvanizza ulteriormente gli uomini di Baroni con Strefezza che va vicino all'eurogol con un destro a giro dai trenta metri. Al sessantesimo è invece Bistrovic a scaldare i guantoni di Handanovic con una conclusione potente su calcio piazzato dai venti metri.
L'Inter risponde un minuto dopo con un tiro al volo di Dimarco pescato ancora una volta da un cross dell'esterno opposto Darmian: bravo Falcone a distendersi sulla sua sinistra. Inzaghi mette mano alla panchina inserendo Dumfries e Dzeko schierandosi con tre punte di ruolo, mossa che produce subito due nitidissime palle gol per i suoi, fermati prima dal palo su un colpo di testa di Dumfries e poi dall'imprecisione di Lautaro a due passi dalla porta.
Come spesso accade nei primi match della stagione, col passare dei minuti le distanze si ampliano e ne giova lo spettacolo grazie a continui rovesciamenti di fronte che portano prima al tiro Bianda (ancora bravo Handanovic) e poi, dall'altro lato, ad una doppia occasione Inter con Skriniar e Lautaro (doppiamente bravo Falcone).
Il portiere leccese sale definitivamente sugli scudi al minuto ottantadue con una parata pazzesca su Lukaku, a millimetri dalla doppietta. Il finale è un vero e proprio assedio nerazzurro, con Inzaghi che inserisce anche Correa e passa ad un disperato 4-2-4. Sembra finita, ma Dumfries decide, all'ultima azione del match, di regalare una serata serena a Simone Inzaghi ribadendo in rete da pochi passi una spizzata di Lautaro direttamente da corner. Lecce ammutolita e tre punti che vanno in direzione Milano.
Lecce-Inter: voti, pagelle e assist Fantacalcio
Ecco dunque i voti ufficiali, le pagelle e gli assist messi a referto in Lecce-Inter, gara valida per la 1ª giornata di Serie A.
