Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Milan. Sabato alle ore 18:00, all'Allianz Stadium, appuntamento contro la formazione di Pioli.

Juventus, la conferenza stampa di Allegri

Di seguito le dichiarazioni del tecnico della Juventus durante l'incontro con la stampa:

“Domani è sempre Juve-Milan, una gara importante, bella da giocare. Il Milan è una squadra forte e ben allenata. Il passaggio in finale di Coppa Italia ha fatto sì che abbiamo raggiunto un obiettivo. Ora bisogna fare i punti che servono per arrivare in Champions League”.

Sugli infortunati e su Bremer

“Bremer ha avuto un problemino a Cagliari, ma sta bene. Domani mattina valuterò il da farsi. Abbiamo recuperato tutti e tutte le energie”.

Sugli attaccanti

"Stanno tutti e due bene. Federico ha giocato un po' di più e devo decidere se farlo partire dall'inizio. Chiesa può sempre decidere in una partita, ma deciderò domani".

Sullo scudetto

"Cosa manca alla Juventus per lottare per lo scudetto? Su questa domanda deve rispondere la società e chi fa il mercato. Io faccio l'allenatore e non il mercato. Noi dobbiamo rimanere concentrati sul nostro obiettivo Champions. Questo ci permetterebbe di vedere la Juventus su più competizione e poi c'è l'aspetto economico. Ora dobbiamo rimanere concentrati, perché le squadre dietro stanno facendo punti. Dobbiamo essere bravi a fare una bella partita e tornare a vincere in campionato".

Sull'Atalanta

"Io credo che Gasperini abbia fatto e stia facendo un lavoro importante a Bergamo. È una realtà che è cresciuta molto, con una società dietro importante e stanno facendo molto bene. Sono in semifinale di Europa League, sono in finale di Coppa Italia e stanno lottando per un posto in Champions League. Quindi credo che Gasperini stia facendo un ottimo lavoro. Per quanto riguarda gli attestati di stima, con i ragazzi ho un ottimo rapporto. Innanzitutto perché sono degli ottimi professionisti e soprattutto sono dei ragazzi che tengono a questa maglia. E in questo momento dove abbiamo degli obiettivi davanti, tutti insieme vogliamo andare a prenderci questi obiettivi che sarebbe bellissimo". 

Su Vlahovic

"Per lui è normale ambire al Pallone d'Oro. Ognuno di noi deve ambire al massimo. Dusan è migliorato molto da quando è arrivato e sta trovando un suo equilibrio anche quando le cose vanno meno bene. Sono molto contento".

Sull'attacco

"Siamo in linea con quelli fatti dello scorso anno. Magari potevamo essere più efficaci. Pioli sta facendo un ottimo lavoro al Milan. Non so se l'Inter è stata la più forte in questi tre anni. Io, però, ho sempre detto che fosse la più forte di questa stagione e venivo preso per matto".

Sul secondo posto

"Domani è una partita, in caso di vittoria che non sarà semplice, ci può dare l'opportunità di arrivare al secondo posto. La prossima stagione sarà bellissima, perché quando giochi tante competizione sarà stimolante".