Intervistato da Globoesporte, Carlos Augusto ha parlato della conquista dello scudetto da parte dell'Inter. Il laterale brasiliano si è soffermato sulla vittoria nel derby, ma anche sul rapporto con Simone Inzaghi e sulla figura di Lautaro Martinez, capitano della squadra nerazzura; spazio anche all'ipotesi di un ritorno in Nazionale, che non può non passare dalle prestazioni con la maglia dell'Inter. Di seguito le parole di Carlos Augusto.
Le parole di Carlos Augusto
Le parole di Carlos Augusto: "Lo scudetto vinto nel derby ci ha dato più entusiasmo. È stata una partita intensa, ma la squadra era pronta e voleva vincere lo scudetto nel derby. Per noi non era una pressione, ma una motivazione extra. È più bello vincere contro un grande avversario".
Sulla seconda stella
Sulla seconda stella: "Siamo l'Inter e giochiamo per vincere tutte le competizioni, ma per tutti l'obiettivo principale era la seconda stella. Anche fra di noi era la cosa principale da raggiungere".
Sulla Nazionale brasiliana
Sulla Nazionale brasiliana: "Tutti conoscono la qualità dei giocatori brasiliani. Non ho avuto conversazioni in questo senso, ma so che sono sempre attenti ai giocatori in Europa e in Brasile. Io devo fare bene il mio lavoro e nel caso in cui si presentasse l'opportunità farmi trovare pronto".
Sullo spogliatoio dell'Inter
Sullo spogliatoio dell'Inter: "Una cosa che mi ha facilitato è il fatto che già sapevo l'italiano. Il gruppo è bello, tutti aiutano tutti. E per vincere un campionato questo è fondamentale. Personalmente parlo con tutti e mi trovo bene con tutti, soprattutto con Bisseck, Frattesi, Lautaro e Sanchez".
Su Lautaro Martinez
Su Lautaro Martinez: "Ha un carattere abbastanza tranquillo. Quando sono arrivato mi ha aiutato, mi ha mostrato cosa significa indossare la maglia dell'Inter. Rappresenta molto per la gente e aiuta tanto lo spogliatoio".
Su Inzaghi
Su Inzaghi: "Aiuta tutti, soprattutto quelli che giocano meno. Vuol dare motivazioni. Con me parla tanto, soprattutto perché faccio due ruoli, mi dà consigli. So di avere la sua fiducia, ho giocato molto in Champions e voglio continuare così".