La notizia era ormai nell'aria, adesso è prossima all'ufficialità. Il rinnovo di Zaccagni si farà e ad annunciarlo è lo stesso Angelo Fabiani, direttore sportivo della Lazio. Ai microfoni di 'RadioSei', il DS biancoceleste ha rivelato tutto. E non solo sull'ex Verona, ma anche sui casi caldi Luis Alberto, Felipe Anderson, Kamada e Guendouzi.

Rinnovo Zaccagni, l'annuncio di Fabiani

"Con Zaccagni c’è stata una stretta di mano, abbiamo lavorato fino a tarda notte con il presidente Lotito. A stretto giro ci sarà l’ufficialità. Devo dire una cosa a favore di questo ragazzo: ci teneva tantissimo a rimanere alla Lazio. Noi vogliamo gente così mentalizzata che vogliono dare tutto per questa società”.

Poi su Felipe Anderson: "Si è comportato da uomo"

"Felipe Anderson si è comportato da uomo e con una dignità e professionalità incredibile. Noi abbiamo fatto di tutto per trattenerlo, ma quando ci si trova di fronte a scelte di famiglia e di territorio non c’è niente da fare. Lui è andato al Palmeiras e ci ha rimesso dei soldi rispetto a quanto gli aveva offerto la Lazio.

Gli abbiamo proposto 5 anni e uno stipendio importante, il secondo o il terzo più alto in rosa. Lui ha messo al centro del progetto la famiglia, gli è nato da poco un figlio. Chapeau ad Anderson, è una persona straordinaria. Non ha mai sollevato problemi né alla Lazio né in altre società. È il figlio che tutti vorrebbero”.

Su Luis Alberto, Guendouzi e Kamada

"Luis Alberto ha fatto un’uscita estemporanea ma tipica del ragazzo. Nulla di particolare. Kamada con Tudor sta trovando uno spazio importante. I segnali li trovano gli indiani, ha un certo tipo di contratto che ha richiesto lui per fare un anno a Roma e riservarsi la possibilità di rimanere o meno. Lui può esercitare l’opzione della clausola, la Lazio può farci ben poco. Nell’ultimo periodo Kamada sta dimostrando di essere un ottimo giocatore. La clausola scade il 30 di maggio e la può esercitare solo lui. A noi non ha manifestato nessuna decisione ancora: nella vita tutti sono utili e nessuno è indispensabile.

Guendouzi? Si sta montando un caso che non ha ragione di esistere. Il francese stava alla Lazio da prima del tecnico: volete che la società non abbia parlato con Tudor e si siano chiariti certi aspetti? La verità è che Guendouzi ha avuto un affaticamento al polpaccio, sta facendo delle terapie e sta lavorando a parte. È parte integrante di questo progetto, poi è Tudor che decide se mandarlo o meno in campo”.