Luca Gotti, allenatore dello Spezia, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita con l'Empoli. Queste le parole del tecnico dei liguri.

Spezia: la conferenza di Gotti

"Sembra che sia stato così, vedendo il lavoro della settimana. Ribatto però la questione: perdere in Coppa Italia crea una piccola destabilizzazione, ma in altri casi sono percorsi formativi che non danno per scontate certe cose. Sono contento per la vittoria, ma comunque tengo alta la tensione per il nostro percorso formativo".

Su Kovalenko

"Kovalenko, che pensavo che avrei potuto portare almeno in panchina ma nella rincorsa alla miglior condizione ha fatto carichi importanti e ha un piccolo affaticamento, che lo terrà fuori qualche giorno e non vogliamo rischiare. Ci sono da valutare le ultime dal mercato, vedremo".

Sui nuovi acquisti

"Caldara è a disposizione completa, è un difensore molto strutturato e che il 14 di agosto ancora non è al 100%. C'è la voglia e la necessità di portarlo verso il suo stato ottimale. Ekdal è reduce da 4 mesi di un infortunio che ne ha condizionato l'utilizzo, è partito in ritardo ma confido di portarlo in panchina e, se ci sarà la possibilità, fargli fare anche qualche minuto. Di Kovalenko ho detto, poi in settimana è arrivato Dragowski che allenandosi da solo ritenevo più indietro, ma invece la sensazione è quella di averlo trovato bene. Può giocare? È una possibilità a cui penso, e l'allenamento di oggi mi dirà certe cose".

Sostituire Maggiore?

"Si stanno muovendo in questa direzione, però nell'ottica di non mettere il carro davanti ai buoi vediamo che succede dal mercato. Mi piace sottolineare che dopo la vicenda della scorsa settimana, con le discussioni della vigilia della partita, questa settimana Maggiore l'ha affrontata con grande professionista, con l'idea di giocare al massimo delle sue possibilità e di mettersi a disposizione".