Josè Mourinho, allenatore della Roma, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita con la Salernitana. Queste le parole del tecnico dei giallorossi.

Roma: la conferenza di Mourinho

“Valutare ancora quando il mercato è ancora aperto, sia per le entrate che per le uscite, è prematuro. Voglio aspettare. Abbiamo preso cinque giocatori utili per migliorare la nostra rosa, sono usciti alcuni calciatori importanti perché Mkhitaryan e Veretout erano titolari indiscussi: quest’ultimo era uno dei 12-13 giocatori più utilizzati. Abbiamo preso un bravissimo giovane portiere: c’è grande soddisfazione perché questi calciatori a cui io ho detto di sì. Bisogna fare un applausi, abbiamo speso 7 milioni per 5 giocatori, è fantastico: poi se mi chiedi se mi serve qualcosa in più, rispondo di sì, ma bisogna fare.i complimenti”.

Sulla scorsa stagione

"La seconda stagione significa più tempo per lavorare, più conoscenza e più consapevolezza. Per tutti gli allenatori la seconda stagione ci sono delle condizioni per fare meglio. In Europa per far meglio dobbiamo vincere l'Europa League, per farlo ci sono però squadre con un potenziale economico molto più elevato del nostro. Affronteremo questa competizioni con l'obiettivo di fare il nostro gioco e fare il meglio possibile. Cercheremo di migliorare il sesto posto. In questo periodo mi stupisce quando si parla di noi, diversamente di altri: la Roma per voi è una candidata per lo scudetto, ma solo Sampdoria e Lecce hanno speso meno di noi. L'Inter e Milan ci hanno dato un bel distacco e hanno migliorato la propria squadra. C'è tanto rumore intorno a noi, mentre no di altre squadre. La Lazio ha speso 39 milioni: anche loro sono candidati? Parlando di noi si dice qualcosa di non reale. Il nostro scudetto già vinto è l'amore dei tifosi. Noi non abbiamo mai parlato di scudetto, non abbiamo mai parlato di investimenti massicci, ma solo di tempo. Uno come Ancelotti lo capisce. C'è tanta gente che vende fumo e non verità. La verità è che siamo migliorati e vogliamo fare bene, ma lasciateci lavorare e parliamo di Salernitana che sarà una gara difficile".

Sulla difesa a quattro

"La difesa a 4 è una cosa a cui si deve lavorare e noi nella seconda parte della stagione scorsa lo abbiamo fatto per la difesa a 3, perché era più adatta. I centrali si sentono più sicuri a 3, così come i terzini. Quest'anno abbiamo la possibilità di giocare a 4, ma si deve lavorare. Abbiamo bisogno di tempo per lavoro, non possiamo comprare per cambiare. L'anno scorso non mi piaceva tanto quanto, in vantaggio, sembrava che volevamo solo controllare la situazione, qualche volta devi sapere di dover chiudere le gare. Abbiamo i nostri limiti, non lo nascondo, ma abbiamo potenziale.Non dobbiamo fare come l'anno scorso contro la Juve, dobbiamo imparare sentirci dominatori".

Sulla Salernitana

"Voglio fare i complimenti a Nicola, che sarà la mia panchina d'oro. Ha preso una squadra in difficoltà e l'ha salvata. Mi aspetto una gara difficile, come tutte le prime di campionato, anche a livello di emozioni. La Salernitana è una squadra difficile, in un campo difficile, che ha speso 40 milioni ed è diventata fortissima. Sarà una gara complicata".