Rivoluzione Juve anche in attacco. I bianconeri sono pronti a rinfrescare anche il reparto avanzato nel corso del mercato estivo. Diverse le idee sul tavolo di Giuntoli che studia il colpo "alla Osimhen".

Juventus: in arrivo un attaccante nigeriano?

L'attacco della Juventus potrebbe essere rivoluzionato nella prossima stagione. I bianconeri, indipendentemente dalla conferma o meno di Massimiliano Allegri, sono pronti ad investire tanto sul mercato con il ritorno in Champions League e grazie anche alla qualificazione al "Mundialito", che porterà nelle casse bianconeri tanti milioni.

Ad oggi Dusan Vlahovic, Enrico Chiesa e Kenan Yildiz non sembrano in discussione, anche se senza rinnovi ed in caso di offerte fuori mercato, potrebbero in ogni caso essere sacrificati.

Diverso, invece, il discorso per gli altri attaccanti in organico. Arkadiusz Milik (che ha appena cambiato agente) e Moise Kean (già in uscita a gennaio) che potrebbero dire addio a Torino.

Il primo rinforzo in attacco dovrebbe essere Felipe Anderson della Lazio, in scadenza di contratto con i biancocelesti e promesso sposo della Juve. Oltre all'esterno, però, potrebbe arrivare a Torino anche una prima punta.

Juventus tra Zikzee e Boniface

Il nome "nuovo" per il calciomercato della Juventus è quello di Victor Boniface. Il dt bianconero segue da tempo l'attaccante di Bayer Leverkusen che ricorda per caratteristiche e potenziale Victor Osimhen, non solo per la nazionalità nigeriana. Oggi l'attaccante, arrivato in Bundesliga dall’Union Saint-Gilloise per una ventina di milioni di euro, vale almeno 40 milioni. Una cifra importante che i bianconeri, con la conferma di Vlahovic, potrebbero cercare di limare a suon di contropartite.

Occhio al nome di Joshua Zikzee, che però piace a mezza Europa. Sull'olandese pende una clausola in favore del Bayern Monaco da 40 milioni. Per la Juventus l'attaccante del Bologna non è da considerarsi solo una prima punta, ma anche un attaccante di raccordo che, nel caso di arrivo a Torino, potrebbe anche giocare in coppia con Vlahovic con il passaggio alla difesa a tre ed un cambio di modulo.