Il Milan, alla fine, ritrova la vittoria ed il gol di Gonzalo Higuain all'ultima giornata del girone di andata, contro una SPAL brava a passare in vantaggio ed a provare sino alla fine ad agguantare un pareggio che, probabilmente, avrebbe meritato. Gli uomini di Gattuso possono adesso guardare con più serenità al futuro, mentre quelli di Semplici devono iniziare seriamente a preoccuparsi delle squadre alle loro spalle.

LA CRONACA - La partenza del Milan è veemente, con la SPAL costretta nella propria area di rigore per i primi dieci minuti, con qualche spavento per Gomis proveniente principalmente da Suso. Come un fulmine a ciel sereno, però, arriva il gol della SPAL: lancio lungo per Petagna, che stoppa il pallone, usa Romagnoli come una porta girevole e scocca un tiro a giro dai venti metri che, complice una deviazione di Romagnoli stesso, si insacca imparabile alle spalle di Donnarumma.

Il Milan, però, reagisce subito, e su uno svarione difensivo degli ospiti trova il pareggio con un gran gol di Castillejo, che sradica il pallone dai piedi di Dickmann e fa partire un missile terra-aria che si infila nel sette alla sinistra di Gomis. Sembra essere il preludio ad un nuovo assedio rossonero, ma la SPAL riesce invece a riorganizzarsi ed a chiudere bene gli spazi. Per attendere una nuova occasione bisogna dunque aspettare il minuto trentasette, con Bakayoko che spara alto dai sedici metri pur essendo completamente libero. Calhanoglu sembra particolarmente ispirato, ed al quarantesimo fa venire i brividi a Gomis con un tiro dalla distanza che sibila di poco a lato. Il Milan fa incetta di calci d'angolo, ma alla fine dei primi quarantacinque minuti il risultato è ancora di 1-1.

Il secondo tempo parte con ritmi decisamente più bassi rispetto al primo, con la prima occasione che arriva al minuto cinquantasei con un tiro a giro alto di Petagna. Gattuso al sessantesimo inserisce Cutrone e Calabria, e proprio da una sgroppata di quest'ultimo arriva l'episodio che cambia il match: cross profondo per Calhanoglu che serve Higuain in area. "El Pipita" elude l'intervento di Felipe e, da cinque metri, scarica in rete tutta la sua frustrazione rompendo il digiuno e portando il Milan in vantaggio. Higuain è rigenerato e pochi minuti dopo dà il via ad una bella azione tutta in verticale, con Suso che pesca Calhanolgu in area che va a centimetri dal colpo del ko. Bakayoko scalda i guantoni di Gomis con una bella conclusione dai venti metri, ma la SPAL è ancora viva e Cionek sfiora il gol del pareggio con una zuccata da calcio d'angolo. Il Milan si spacca in due nei minuti finali e la SPAL va ancora vicina al gol, con Petagna che spara a botta quasi sicura dall'interno dell'area di rigore, con il pallone che, deviato ancora da Romagnoli, termina a pochissimi centimetri dal palo alla destra di Donnarumma. La SPAL ci crede e costringe il Milan, costretto in 10 per un rosso a Suso negli ultimi minuti, nella propria area di rigore. E nel finale ha anche l'occasione per impattare, con Fares che si vede respinto da Donnarumma un colpo di testa da pochi passi. 

Col brivido finale, il Milan passa, e Gattuso non potrebbe esserne più felice.

VOTI FANTACALCIO MILAN 

VOTI FANTACALCIO SPAL 

PAGELLE FANTACALCIO MILAN 

PAGELLE FANTACALCIO SPAL 

ASSIST FANTACALCIO MILAN - SPAL