Una doppietta di Belotti permette al Torino di rimontare un gol di svantaggio e battere il Milan: i rossoneri si illudono dopo il gol su rigore di Piatek, ma due reti del Gallo nella ripresa regalano la vittoria per 2-1 ai granata.

Mazzarri mescola le carte, schierando Verdi dietro le punte Zaza e Belotti. Sugli esterni giocano De Silvestri e Aina, Nkoulou va in panchina. Giampaolo ripropone Rafael Leao dal 1' accanto a Piatek; Theo Hernandez parte titolare, alla pari di Bennacer, preferito a Biglia.

Il primo tempo è di marca rossonera. La squadra di Giampaolo non si lascia spaventare dal pressing granata e si rende pericolosa al 10', quando una punizione insidiosa di Calhanoglu termina non lontano dal palo. Al 19' il Milan passa in vantaggio: De Silvestri stende Rafael Leao in area, sul dischetto si presenta Piatek, che non sbaglia. Al 22' uno strepitoso Sirigu nega il raddoppio ai rossoneri, con una gran parata in controtempo su colpo di testa di Leao. Il Torino non riesce a reagire, al 42' Piatek va vicino alla doppietta con un colpo di testa che termina fuori. Al 48' i padroni di caso hanno però l'occasione per il pareggio: lancio in profondità per Belotti, uscita scriteriata di Donnarumma, ma l'attaccante non riesce a centrare lo specchio con la porta vuota. Si va al riposo sullo 0-1.

Le urla di Mazzarri nell'intervallo sortiscono qualche effetto: il Torino rientra in campo con grande determinazione, tuttavia il Milan per lunghi tratti sembra poter controllare la gara. I rossoneri vanno a un passo dal raddoppio: al 53' Romagnoli è autore di una bella cavalcata, serve Piatek a centro area, ma il polacco non inquadra la porta. Scampato il pericolo, i granata si buttano in avanti alla ricerca del pareggio e lo trovano al 72', grazie a una strepitosa giocata di Belotti: l'attaccante disorienta Musacchio con una serie di finte e lascia partire un gran destro, sul quale Donnarumma interviene senza riuscire a evitare che il pallone si insacchi. Dopo pochi minuti lo stesso attaccante si avventa su una respinta del portiere, si coordina e segna in rovesciata: un uno-due pazzesco, che fa impazzire il pubblico di fede granata. Il Milan infatti non si riprende più, rischia addirittura di incassare il terzo gol. A nulla serve il forcing finale, al 93' Kessié ha la palla buona ma la spedisce alle stelle, al 95' Sirigu dice di no a Piatek: finisce 2-1 per il Torino.

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