Ultima chiamata salvezza alla venticinquesima giornata per il Benevento nel match casalingo contro il Crotone di Zenga quartultimo e quindi obiettivo principale ma in gran forma e in serie positiva. Per l'impresa il tecnico De Zerbi manda in campo un 4-2-3-1 con il trio Parigini, Djuricic e Brignola alle spalle di Coda. Per i pitagorici classico 4-3-3 con il difensore Ajeti alzato a centrocampo e Nalini in attacco. Al Vigorito dirige l'esperto Rocchi.

Partono forti i padroni di casa che provano, senza fortuna, a rendersi pericolosi già nei primi minuti con Letizia e Sandro. Alla prima sortita offensiva passa il Crotone grazie a Nalini che all'undicesimo sfrutta la palla persa da Sandro per mettere in mezzo un pallone che Crociata da due passi non può sbagliare. Provano a reagire le Streghe che vanno tre volte al tiro nel giro di un paio di minuti, sulle prime due è bravo Cordaz mentre il tiro di Sandro viene deviato in corner. Più pericolosa la conclusione di Viola al 21' neutralizzata con i pugni dal portiere ex Inter e Treviso. Al 37' meritato pareggio del Benevento con Sandro che di testa gira alle spalle di Cordaz un pallone crossato da Viola direttamente da calcio d'angolo.

La ripresa si apre con l'esordio in Italia di Sagna al posto dell'ammonito Letizia. Prima palla gol per il Benevento al terzo minuto grazie a Venuti che mette in mezzo un pallone d'oro sul quale però arriva prima di tutti Martella che a pochi passi dalla linea manda in corner. Al 65', dopo il consueto valzer di sostituzioni, il Benevento trova la rete del vantaggio con Viola che al termine di un'azione personale beffa Cordaz grazie anche alla deviazione di Faraoni. Neanche il tempo di esultare che gli ospiti trovano il pareggio grazie ad un preciso colpo di testa di Benali che sfrutta il campanile di Faraoni per battere Puggioni. Deve ricorrere a tutta la sua esperienza l'arbitro Rocchi per tenere in pugno la gara e lo fa aiutandosi con i cartellini, ben 7. Attacca il Benevento, risponde il Crotone con i colpi di testa di Ceccherini e Budimir ma i due portieri non corrono rischi. Quasi al 90' il Benevento trova il sospirato vantaggio grazie al gol di Diabatè che in mischia supera Cordaz e tiene vive le flebili speranze di salvezza portando i sanniti a -11 proprio dai calabresi.