La Samp strapazza il Brescia ed inizia a scavare un piccolo solco fra sè e le altre squadre coinvolte nella lotta retrocessione, al termine di una partita iniziata in salita ma ampiamente dominata dal quindicesimo al novantesimo minuto. Male il Brescia di Corini, che parte forte ma si scioglie troppo facilmente dopo il primo gol subito.

LA CRONACA - L'inizio di partita è piuttosto sonnecchiante e quasi esclusivamente di marca doriana: prima un colpo di testa centrale di Quagliarella centrale, poi un bel tiro al volo di Jankto che termina alto di qualche metro. A passare, alla prima occasione, è però il Brescia, con Chancellor che deposita in rete da pochi passi dopo la gran sponda di Torregrossa, abile a sovrastare i difensori avversari su azione da calcio d'angolo.

La Sampdoria reagisce ed al minuto diciotto ha una grandissima occasione per pareggiare, ma Jankto non riesce a trovare la porta da ottima posizione, calciando a lato un rigore in movimento. Due minuti dopo ecco un'altra doppia occasione per i padroni di casa, con Quagliarella prima (colpo di testa centrale su cross dalla destra) e Gabbiadini poi (tiro alto dai sedici metri) che sprecano da buona posizione. Il Brescia si abbassa troppo ed alla fine paga dazio su una disattenzione clamorosa di Mateju, che regala palla a Linetty a centro-area dopo un colpo di testa a spazzare: il polacco stoppa il pallone e trova l'angolo alla destra di Joronen riportando il risultato in parità.

La pressione della Samp si placa notevolmente dopo il gol del pareggio, ma all'ultimo istante utile della prima frazione di gioco i padroni di casa ribaltano il risultato con un bel sinistro al volo di Jankto, bravo a convertire in rete un gran cross del solito Linetty.

Il secondo tempo si apre con una doppia conclusione centrale di Balotelli, prima su calcio di punizione e poi con un destro a giro dai venti metri: attento Audero in entrambe le circostanze. Al cinquantesimo ancora Balotelli spreca di testa da buona posizione, poi è Gabbiadini a cercare in un paio di occasioni la porta avversaria con poca fortuna. Gli ospiti cercando di riversarsi in attacco alzando il proprio baricentro, ma su un inserimento di Thorsby il tocco di mano di Mangraviti manda Quagliarella sul dischetto: bomba centrale e ritorno al gol in casa dopo otto mesi, Joronen intuisce ma non può nulla.

Dopo tanti mesi di secche, la Samp non si ferma più e trova anche il quarto gol con Caprari, entrato da pochissimi minuti per Gabbiadini: cross di Jankto dopo una respinta di Joronen, il neo-entrato brucia i centrali bresciani e deposita in rete da cinque metri.

Gli ultimi minuti sono pura accademia, con il Brescia che cerca timidamente il secondo gol e la Samp in controllo totale, tant'è che al novantatreesimo Quagliarella trova anche il gol del definitivo cinque a uno con un bel pallonetto a scavalcare Joronen. Super Samp, Brescia travolto.

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