Milan corsaro in quel del Bentegodi, dopo una prima frazione conclusasi sul punteggio di 1-1, nel secondo tempo il solito Piatek trova la rete della vittoria.

Per i padroni di casa mister Di Carlo preferisce non rischiare Rossettini in difesa, dando spazio ad Andreolli e dirottando Barba sull'out di sinistra; in attacco è Meggiorini e non Djordjevic a formare il tandem offensivo con Stepinski, alle loro spalle il solito Giaccherini. Una sorpresa anche nella formazione del Milan con Gattuso che schiera Castillejo dal 1' per completare il tridente con Suso e Piatek, a centrocampo ancora titolare il giovane brasiliano Paquetá, sulle corsie del pacchetto arretrato ci sono Conti e Laxalt.

PRIMO TEMPO - L'inizio di partita è molto tattico ed il Milan pur tenendo maggiormente il pallino del gioco non riesce a trovare la porta con continuità. La prima occasione del match arriva solamente al quattordicesimo con Suso che pesca Kessié all'interno dell'area clivense, il numero settantanove rossonero controlla e poi lascia partire un desto potente ma non preciso che non inquadra lo specchio della porta di Sorrentino. Al 24' un errato appoggio di Stepinski mette in difficoltà Bani, il centrale del Chievo "liscia" il pallone aprendo la strada di fatto a Castillejo, lo spagnolo controllo e scatta verso l'area di rigore dei padroni di casa, ma un eccesso di generosità lo porta a cercare Piatek permettendo alla difesa clivense di allontanare il pericolo. Pochi secondi dopo la mezz'ora gli uomini di Gattuso trovano il meritato vantaggio: Paquetá subisce fallo da Leris pochi passi fuori dall'area di rigore, a calciare la punizione è Biglia che con una conclusione perfetta batte un Sorrentino pressoché immobile. Al 40' il primo timido tentativo del Chievo, dopo un'azione sviluppata sulla sinistra Stepinski prolunga sul palo più lontano per favorire l'inserimento di Leris, ma la conclusione del francese è innocua. Passano altri sessanta secondi ed i padroni di casa trovano la rete del pareggio: Leris si allarga sulla corsia di destra e sfruttando la sovrapposizione di Depaoli trova lo spazio di crossare al centro dove Hetemaj si libera dalla marcatura di Conti e riesce a battere Donnarumma con un preciso colpo di testa in torsione. La prima frazione si chiude dunque sul punteggio di parità grazie alle reti di Biglia prima e Hetemaj dopo.

SECONDO TEMPO - La ripresa si riapre sulla falsariga dell'andamento del primo tempo, ma al 57' il Milan riesce a trovare nuovamente il vantaggio, a segnare, ça va sans dire, il solito Piatek che sfrutta un suggerimento di Castillejo dopo un batti e ribatti nel cuore dell'area clivense. Dopo il nuovo vantaggio il Milan sente l'odore del sangue e prova a cercare la terza rete per chiudere definitivamente il match, il Chievo è costretto a rintanarsi nella propria metà campo cercando di difendere la porta di Sorrentino. Al 75' Kessié lancia in contropiede Calahanoglu, il numero 10 ribalta il fronte per Suso e lo spagnolo serve nuovamente l'accorrente Kessié, la conclusione dell'atalantino però non inquadra lo specchio della porta. Poco prima del 90' è invece Romagnoli a tentare la deviazione acrobatica col tacco sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma la conclusione si perde di pochissimo sul fondo. Nei minuti di recupero ci prova anche Calhanoglu dopo un errore in disimpegno da parte di Hetemaj, il tiro del tedesco è però respinto da Depaoli. Il match si chiude dopo cinque minuti di recupero con la quinta vittoria consecutiva del Milan.

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