La Fiorentina non si ferma più e trova la terza vittoria consecutiva contro un'Udinese messa bene in campo ma quasi mai pericolosa in avanti eccezion fatta per un tiro di Lasagna. Tudor, espulso a metà ripresa, adesso è sulla graticola, mentre Montella può considerare definitivamente andati i tempi bui.

LA CRONACA - L'inzio di partita non è dei più entusiasmanti, con le due squadre che si studiano senza creare alcun pericolo ai due portieri per oltre venti minuti. La Fiorentina cerca di sfondare con continui cambi di gioco che però sbattono contro il muro costituito dai tre centrali dell'Udinese, mentre i bianconeri tentano di pungere in ripartenza senza scoprirsi eccessivamente. I padroni di casa iniziano a rendersi pericolosi intorno alla mezz'ora con un paio di corner su cui svettano Caceres e Pezzella senza però trovare la porta difesa da Musso. Al trentacinquesimo l'Udinese trova il gol del vantaggio con Nestorovski, abile a ribadire in rete una mischia generata da un tocco di Opoku: la revisione del VAR annulla però la rete per un tocco di braccio dello stesso Opoku.

Due minuti dopo Nestorovski è abile a salvare sulla linea una deviazione di Castrovilli ancora da calcio d'angolo, l'unico modo con cui le due squadre riescono a rendersi pericolose. Il risultato finale del primo tempo è quindi uno scialbo pareggio a reti bianche.

L'inizio della ripresa è decisamente più vivace: prima De Paul calcia a giro col destro mancando la porta di un paio di metri, poi Chiesa si divora il gol del vantaggio a tu per tu con Musso, bravo a rimanere in piedi dopo l'errore di Ekong in fase di impostazione. La partita torna poi in una fase di stanca di oltre minuti prima di infiammarsi in maniera decisiva partendo ancora una volta da un calcio d'angolo su cui stavolta Milenkovic trova il gol del vantaggio, sovrastando Samir ed Ekong e battendo l'incolpevole Musso.

Neanche trenta secondi e Lasanga ha già sul sinistro la palla dal pareggio su cui però è molto bravo Dragowski ad opporsi chiudendo perfettamente lo specchio della porta. L'Udinese non riesce più ad imbastire una reazione organizzata e le occasioni latitano, con Dragowski che deve solo disimpegnarsi in un paio di uscite alte. Altri tre punti per la Fiorentina di Montella, alla terza vittoria consecutiva.  

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