In una partita tutt'altro che scintillante la Spal di Semplici ottiene una vittoria preziosa nel cammino verso la permanenza in Serie A. Il Benevento, invece, incassa un'altra sconfitta al termine di una prestazione volenterosa ma nulla più.

È la squadra sannita che parte meglio: controlla il ritmo, non rischia nulla e con Viola va vicino al vantaggio con una gran punizione sulla quale Gomis si supera. Ma al primo errore nel giro palla la Spal colpisce: Iemmello passa male a Sagna, si avventa sul pallone Antenucci che a tu per tu con Puggioni manda sulla traversa, sulla ribattuta Paloschi è più lesto di tutti e firma l'1-0. La reazione degli ospiti è pressoché inesistente.

Nella ripresa la Spal bada soprattutto a non scoprirsi ed a non lasciare spazi al Benevento, il cui possesso palla è a lungo sterile. Le emozioni latitano fino a quando l'esordiente 19enne Sparandeo stende Antenucci in area. Lo stesso attaccante spiazza Puggioni dal dischetto e fa 2-0. Qualche flash nel finale delle Streghe non cambia il punteggio e il Mazza può festeggiare.