Nell’anticipo dell’undicesima giornata di Serie A Fiorentina e Roma, appaiate a quota 15 in classifica, a -3 da Lazio e Milan che condividono il quarto posto, vanno a caccia di punti pesanti per rilanciare le proprie ambizioni europee. Pioli, senza vittorie da tre giornate, sceglie Mirallas per completare il tridente d’attacco con Chiesa e Simeone; in mezzo al campo c’è Gerson: il brasiliano in prestito a Firenze, di proprietà dei giallorossi. Di Francesco, dopo l’umiliante sconfitta casalinga con la Spal e il pareggio strappato al San Paolo, deve fare i conti con l’assenza di De Rossi a centrocampo: lo sostituisce Zaniolo (con Pellegrini che arretra il proprio raggio d’azione) e non Cristante; in panchina Manolas, ancora non al meglio.

Meglio la Roma nella prima parte di gara: gli ospiti combinano bene grazie agli spunti di Zaniolo e Pellegrini. Dzeko non riesce ad insaccare sullo splendido assist del numero 7 giallorosso al 21’. Al 33’ passano in vantaggio i viola: retropassaggio killer di Under per Olsen, s’inserisce Simeone che viene steso dal portiere svedese. Calcio di rigore e trasformazione vincente di Veretout. La reazione della squadra di Di Francesco arriva con un legno colpito su un calcio da fermo battuto da Pellegrini. Finisce sul risultato di 1-0 per i padroni di casa il primo tempo.

Il secondo tempo vede i giallorossi a caccia del pareggio, ma l’occasione migliore arriva con un tiro da fuori di Zaniolo respinto da Lafont. All’85’ arriva il gol degli uomini Di Francesco: cross di Kolarov dalla sinistra, smanaccia Lafont, sulla respinta la insacca Florenzi. Ci prova anche Dzeko dalla distanza al 93’, ma respinge Lafont. Finisce 1-1 al Franchi, con le due squadre che si dividono la posta in gioco ma rischiano di vedere allontanarsi il quarto posto che vale l'accesso alla Champions.