Mette una pezza dove può, sul gol di Castro sporca una gara da 7 in pagella.
Sempre in affanno su Ndoye, sarà costretto ad una tachipirina nel post gara.
Sempre in affanno su Ndoye, sarà costretto ad una tachipirina nel post gara.
Poco ordinato, spesso finisce con il risultare caotico. Con Izzo, soffre lo strapotere di Ndoye sulla fascia destra del Monza.
Fa il suo, con ordine e precisione. I suoi cross non pescano Djuric, ma sfiora l'assist sul colpo di testa di Pedro Pereira.
Fa il suo, con ordine e precisione. I suoi cross non pescano Djuric, ma sfiora l'assist sul colpo di testa di Pedro Pereira.
Poco aggressivo sul gol di Castro, condivide con Turati le responsabilità sul siluro dal limite dell'argentino.
Poco aggressivo sul gol di Castro, condivide con Turati le responsabilità sul siluro dal limite dell'argentino.
Impreciso e spesso in affanno, si perde Urbanski in occasione della prima rete.
Grinta e cuore sono sempre lì, ci mette anche lo zampino sulla rete di Djuric. La sufficienza è portata largamente a casa.
Grinta e cuore sono sempre lì, ci mette anche lo zampino sulla rete di Djuric. La sufficienza è portata largamente a casa.
Grinta e cuore sono sempre lì, ci mette anche lo zampino sulla rete di Djuric. La sufficienza è portata largamente a casa.
Da rovente a poco più di tiepido, la sua gara è brillante ma paga una prestazione poco offensiva dei suoi compagni di reparto.
Da rovente a poco più di tiepido, la sua gara è brillante ma paga una prestazione poco offensiva dei suoi compagni di reparto.
Ispirato e onnipresente, tra i più positivi del Monza. In impostazione è sempre puntuale, bravo anche in rottura.
L'esordio in Serie A dura poco più di 20', ma le scelte non sono ancora quelle giuste. Tanta voglia, poca lucidità: dovrà sperare in altre occasioni.
L'esordio in Serie A dura poco più di 20', ma le scelte non sono ancora quelle giuste. Tanta voglia, poca lucidità: dovrà sperare in altre occasioni.
Pochi palloni giocati, ma il talento è al servizio della squadra. Come Maldini, paga la gara difensiva del Monza.
Pochi palloni giocati, ma il talento è al servizio della squadra. Come Maldini, paga la gara difensiva del Monza.
Fa la guerra sulle palle alte, l'unica occasione della sua partita finisce in fondo alla rete. Una piccola garanzia, ma nel secondo tempo è poco cercato dai compagni.
Fa la guerra sulle palle alte, l'unica occasione della sua partita finisce in fondo alla rete. Una piccola garanzia, ma nel secondo tempo è poco cercato dai compagni.
Il Monza è organizzato e ben messo in campo, ma paga la qualità delle proprie individualità. Gli errori di Carboni e Marì gli costano la partita.
Il Monza è organizzato e ben messo in campo, ma paga la qualità delle proprie individualità. Gli errori di Carboni e Marì gli costano la partita.
La goffa respinta sulla rete di Djuric macchia una partita fino ad allora perfetta.
Gli anni si fanno sentire nel duello con Maldini e Lykogiannis. Partita accorta, ma qualche palla persa di troppo gli costa la sufficienza.
Sinistro caldo e sempre pronto all'assist. Sulla sinistra è un rebus continuo per il Monza. Con Nodye fa la differenza.
Nessuna colpa sulla rete di Djuric, si limita al compitino. Viene sostituito per un problemino muscolare.
Non chiamato a particolari straordinari, si fa rispettare nella retroguardia rossoblù. Sufficienza piena per il colombiano.
Solido e attento su Djuric, impatta bene nel secondo tempo. Una certezza.
Dalla regia alla rifinitura dell'azione: il centrocampo è un limite per Freuler, cuore pulsante di questo Bologna.
Sino al siluro di Castro, è l'MVP della gara. Sblocca la partita, sfiora la doppietta, lancia Castro in porta... Il polacco è da applausi.
Non lo prendono mai. Izzo costretto al fallo quasi sistematico, allo svizzero manca solo il bonus. Tra i migliori del Bologna.
Non lo prendono mai. Izzo costretto al fallo quasi sistematico, allo svizzero manca solo il bonus. Tra i migliori del Bologna.
Senza infamia e senza lode, l'ordine è di casa per lo svizzero.
Senza infamia e senza lode, l'ordine è di casa per lo svizzero.
Il cambio perfetto per Italiano, l'ex Juve è già dentro i suoi meccanismi. Non brilla come a Como, ma la sufficienza è in tasca.
Mai realmente in partita, difficile dare un giudizio che vada oltre l'anonimato.
Lo scaldabagno lanciato verso la porta di Turati decide la partita. L'argentino va ancora a segno e lancia un segnale chiaro a tutti: è lui il bomber titolare del Bologna.
La prima vittoria in campionato sbloccherà la mente di Italiano e dei suoi? Oggi il suo Bologna tiene il pallino del gioco, senza rischiare troppo. Una vittoria d'oro, considerando il turnover post Champions.
La prima vittoria in campionato sbloccherà la mente di Italiano e dei suoi? Oggi il suo Bologna tiene il pallino del gioco, senza rischiare troppo. Una vittoria d'oro, considerando il turnover post Champions.