Mai chiamato realmente in causa. Si gode lo spettacolo dei suoi compagni da spettatore privilegiato.
Cutrone e Belotti non rappresentano due avversari insormontabili, ma il brasiliano è sempre presente. Bravo anche in impostazione, sempre ordinato.
Cutrone e Belotti non rappresentano due avversari insormontabili, ma il brasiliano è sempre presente. Bravo anche in impostazione, sempre ordinato.
È sempre nel vivo del gioco, sia sulla destra che al centro del campo. Tanti palloni toccati, il Como non riesce mai a prendergli le misure. Il gol è il giusto riconoscimento di una gara giocata in maniera spaziale.
È sempre nel vivo del gioco, sia sulla destra che al centro del campo. Tanti palloni toccati, il Como non riesce mai a prendergli le misure. Il gol è il giusto riconoscimento di una gara giocata in maniera spaziale.
Ordine e personalità da capitano. Non una giornata da straordinari, ma l’ex Frosinone non stecca nulla. Sufficienza stra-meritata.
Qualche palla persa di troppo nel primo tempo, nel secondo sale di colpi e conquista un voto superiore alla sufficienza. Esordio convincente.
Entra al posto dell'infortunato Weah e non stecca l'esordio in campionato. Preciso e ordinato, si fa valere sulla destra.
Entra al posto dell'infortunato Weah e non stecca l'esordio in campionato. Preciso e ordinato, si fa valere sulla destra.
Con Thuram forma una diga a centrocampo. È praticamente ovunque: sembra già inserito perfettamente nei meccanismi di Motta.
Con Thuram forma una diga a centrocampo. È praticamente ovunque: sembra già inserito perfettamente nei meccanismi di Motta.
Con Thuram forma una diga a centrocampo. È praticamente ovunque: sembra già inserito perfettamente nei meccanismi di Motta.
Tanti tocchi, qualche verticalizzazione improvvisa e poi tanto ordine. Basta e avanza per la sufficienza, oggi.
Scatenato in attacco, senza troppi compiti di copertura. Contributo al gol e rete siglata, tutto nel primo tempo. La cura Motta può aiutarlo a fare uno step in più. All’intervallo alza bandiera bianca per infortunio.
Era il più atteso in campo, ma negli ultimi 10' dà sfoggio di tutto il suo repertorio. Fisico, qualità, posizione: Thiago Motta saprà esaltarlo.
Era il più atteso in campo, ma negli ultimi 10' dà sfoggio di tutto il suo repertorio. Fisico, qualità, posizione: Thiago Motta saprà esaltarlo.
Fisico, presente su tutti i palloni: il figlio di Lilian rispolvera le tradizioni di famiglia. Essenziale in ambe due le fasi.
Fisico, presente su tutti i palloni: il figlio di Lilian rispolvera le tradizioni di famiglia. Essenziale in ambe due le fasi.
Due pali, un gol annullato dal VAR e i guantoni di Pepe Reina. Solo la fortuna ha impedito a Vlahovic di trovare il suo primo +3 stagionale.
La numero 10 gli calza a pennello. L’assist a Weah è la ciliegina sul primo tempo. Nel secondo sfiora la rete ed è l'uomo più ispirato dei bianconeri. Essenziale nel trasformare ogni pallone in un diamante.
La numero 10 gli calza a pennello. L’assist a Weah è la ciliegina sul primo tempo. Nel secondo sfiora la rete ed è l'uomo più ispirato dei bianconeri. Essenziale nel trasformare ogni pallone in un diamante.
La scelta di Thiago Motta paga dividendi enormi. Gol, assist soft e Panini Player of The Match. Esordio da sogno per Mbangula, che già rappresenta la licenza poetica del neo-tecnico bianconero per questa stagione 2024-2025.
La giocata Mbangula indirizza la partita. La Juventus è già sua, tra meccanismi ed entusiasmo che hanno trasformato la formazione abulica dello scorso anno.
Ritrova la Serie A con 3 gol subiti e con una difesa che sbanda pesantemente. I suoi guantoni evitano una serata ben più pesante al Como.
Nel primo tempo è il più positivo dei suoi, salvando un gol già fatto sul sinistro di Vlahovic. Nella ripresa perde colpi e affidabilità. Il VAR lo grazia in occasione della rete annullata al serbo.
Nel primo tempo è il più positivo dei suoi, salvando un gol già fatto sul sinistro di Vlahovic. Nella ripresa perde colpi e affidabilità. Il VAR lo grazia in occasione della rete annullata al serbo.
In balia delle onde juventine, Vlahovic gli mangia in testa in più di una occasione e sulla rete di Mbangula arriva tardi in chiusura. Da rivedere.
In difficoltà sulla sinistra, Weah e Cambiaso gli fanno girare la testa. In attacco non va oltre il compitino.
Mai incisivo in attacco, si fa trovare fuori posizione in occasione della rete di Mbangula e non riesce ad imporsi sulla fascia destra. Esordio da cancellare in Serie A.
Entra e non riesce scuotere l'attacco del Como. Si fa ammonire per un'entrata banale. Sufficienza lontana per lui.
Sufficiente, ma rimandato alla prossima. Uscito per infortunio al 20’, porta a casa il 6 limitandosi al compitino.
Imbrigliato da Juan Cabal, è spesso costretto a rincorrere sulla fascia di Yildiz e Mbangula. È l’unico però a provarci verso la porta della Juventus. Sufficienza stentata.
Imbrigliato da Juan Cabal, è spesso costretto a rincorrere sulla fascia di Yildiz e Mbangula. È l’unico però a provarci verso la porta della Juventus. Sufficienza stentata.
Mai iscrittosi realmente alla partita. Non riesce a lasciare il segno. In difesa è costretto ad aiutare Sala contro le scorribande di Weah e Cambiaso.
Mai iscrittosi realmente alla partita. Non riesce a lasciare il segno. In difesa è costretto ad aiutare Sala contro le scorribande di Weah e Cambiaso.
Mai iscrittosi realmente alla partita. Non riesce a lasciare il segno. In difesa è costretto ad aiutare Sala contro le scorribande di Weah e Cambiaso.
Comincia bene, poi paga l’exploit di Thuram e Locatelli a centrocampo e l'infortunio del compagno Boselli.
Comincia bene, poi paga l’exploit di Thuram e Locatelli a centrocampo e l'infortunio del compagno Boselli.
Entra al posto di Baselli e subito subisce la fascia sinistra della Juventus. Fermissimo sul gol di Mbangula, è tra i peggiori del Como.
Entra al posto di Baselli e subito subisce la fascia sinistra della Juventus. Fermissimo sul gol di Mbangula, è tra i peggiori del Como.
Poco mobile e in difficoltà. Non riesce a farsi valere sulle palle alte e a portare a casa la sufficienza.
Abbandonato e costretto al duello rusticano con Bremer e Gatti. Non ne esce mai vincitore. Lascia il campo al 55'.
Abbandonato e costretto al duello rusticano con Bremer e Gatti. Non ne esce mai vincitore. Lascia il campo al 55'.
Si potrebbe copincollare quanto detto per Belotti. Paga una partita in stato di totale abbandono tra Bremer e Gatti.
Si potrebbe copincollare quanto detto per Belotti. Paga una partita in stato di totale abbandono tra Bremer e Gatti.
Sportellate, sponde e tocchi sporchi. Ci mette il suo per portare a casa la sufficienza. È tra i meno opachi dei suoi.
L'esordio in Serie A è uno scontro frontale con la realtà. Il mercato non ha aiutato troppo il Como, che dovrà scrollarsi subito di dosso l'impaccio della neopromossa e cominciare a macinare punti salvezza negli scontri diretti.