Dopo un inizio tutto sommato tranquillo deve fare i conti con il bombardamento viola. È reattivo su Sottil al 37' e molto bravo su Castrovilli poco dopo in uscita bassa; spiazzato da Vlahovic dal dischetto, poco dopo nega la doppietta al serbo con un gran balzo. Purtroppo per lui non può nulla sul secondo e terzo gol di Vlahovic.
Pagelle Spezia 11° giornata Fiorentina - Spezia 3-0
Rileva Bastoni, ma non il suo ruolo; si sistema infatti in mediana e cerca di dare solidità al centrocampo ligure. Missione riuscita solo in parte, ma non per particolari demeriti dell'ex Sampdoria.
Rileva Bastoni, ma non il suo ruolo; si sistema infatti in mediana e cerca di dare solidità al centrocampo ligure. Missione riuscita solo in parte, ma non per particolari demeriti dell'ex Sampdoria.
Un salvataggio quasi miracoloso al 37', tante chiusure efficaci, duelli ripetuti con Vlahovic: la lotta è intensa, il difensore non si tira indietro e inizialmente sfodera una buona prestazione. Il crollo avviene nel secondo tempo: Vlahovic si scatena e lui non trova più le armi per controbattere.
Un salvataggio quasi miracoloso al 37', tante chiusure efficaci, duelli ripetuti con Vlahovic: la lotta è intensa, il difensore non si tira indietro e inizialmente sfodera una buona prestazione. Il crollo avviene nel secondo tempo: Vlahovic si scatena e lui non trova più le armi per controbattere.
Costretto a scendere in campo per il problema occorso a Hristov poco prima del via, l'assenza dal campo delle ultime settimane si fa sentire. Ha il suo bel daffare contro le discese di Saponara e gli inserimenti di Castrovilli.
In difficoltà contro Saponara, che lo costringe all'ammonizione e con i suoi spunti è sempre pericoloso. Il difensore non sembra avere il passo per tenerlo, Thiago Motta preferisce evitare guai peggiori e lo leva nell'intervallo.
Sottil è un bel peperino, prova a opporsi con il mestiere, ma non sempre ci riesce: l'esterno viola gli va via in troppe occasioni, affondando sulla fascia sinistra dello Spezia.
Rileva Ferrer, non riesce a fare molto meglio del compagno di squadra. In ritardo su Vlahovic in occasione del secondo gol, è impreciso quando spinge sulla fascia.
Poco da salvare nella prestazione del capitano ligure, che perde nettamente il confronto con i centrocampisti viola ed è costretto a una gara di rincorsa. Thiago Motta vede le sue difficoltà e decide di rinunciare alla sua presenza in campo.
Brutto passo indietro, il centrocampista ucraino appare distratto e poco inserito mentalmente nel match; perde palloni in modo banale, è lento di pensiero e di piede, non fa mai valere le sue qualità.
Rileva Maggiore, prova a dare qualità alla manovra offensiva dello Spezia. Qualche buono spunto, ma la Fiorentina domina e i compagni non lo assistono; prestazione onesta, ma che non lascia il segno.
Rileva Maggiore, prova a dare qualità alla manovra offensiva dello Spezia. Qualche buono spunto, ma la Fiorentina domina e i compagni non lo assistono; prestazione onesta, ma che non lascia il segno.
Entra al posto di Strelec, ha poche occasioni per mettersi in mostra: la partita è ormai nelle mani della Fiorentina, l'ex Barcellona ci prova con determinazione, ma senza trovare continuità.
Uno dei migliori dello Spezia nella prima frazione, però Thiago Motta preferisce rinunciare a lui. Un suo pallone in profondità per Gyasi, delizioso, innesca l'azione più pericolosa di liguri nella prima frazione; qualche pallone perso per distrazione non gli permettono di ambire a qualcosa in più della sufficienza.
Si fa ammonire e rischia anche il rosso per le proteste reiterate. Troppo nervoso, si lascia andare a gesti di stizza, mentre non lascia mai il segno con le giocate in campo.
Si fa ammonire e rischia anche il rosso per le proteste reiterate. Troppo nervoso, si lascia andare a gesti di stizza, mentre non lascia mai il segno con le giocate in campo.
Qualche pallone perso in modo banale, giocate inconcludenti in avanti, ma ciò che influisce maggiormente sulla sua valutazione è lo scriteriato fallo di mano che regala il gol dagli 11 metri alla Fiorentina. Nella ripresa agisce da terzino e si perde Odriozola, che serve Vlahovic senza troppi problemi.
Qualche pallone perso in modo banale, giocate inconcludenti in avanti, ma ciò che influisce maggiormente sulla sua valutazione è lo scriteriato fallo di mano che regala il gol dagli 11 metri alla Fiorentina. Nella ripresa agisce da terzino e si perde Odriozola, che serve Vlahovic senza troppi problemi.
Prova a farsi valere con il fisico, ma Milenkovic e Martinez Quarta sono due clienti difficili. Benino nel primo tempo, meno nella ripresa: la difesa viola non gli concede mai spazio, lui prova a conquistarselo a suon di spallate ma finisce presto la benzina.
Prova a farsi valere con il fisico, ma Milenkovic e Martinez Quarta sono due clienti difficili. Benino nel primo tempo, meno nella ripresa: la difesa viola non gli concede mai spazio, lui prova a conquistarselo a suon di spallate ma finisce presto la benzina.
Sempre disinnescato dalla difesa viola, non riesce a essere concreto nelle sue giocate. Qualcosa di promettente c'è, ma in fin dei conti nei momenti importanti è poco preciso.
Lo Spezia si presenta bene, ma dura pochissimo: alla fine si limita a una partita di contenimento, senza mai impensierire seriamente i viola. Alcuni dei cambi sono inspiegabili e la testardaggine nel puntare su Gyasi, anche da terzino, censurabile.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.