Nulla può sulle due reti subite. Respinge bene le occasioni di Politano ed Osimhen.
Pagelle Lazio 27° giornata Lazio - Napoli 1-2
Mezz'ora scarsa di presidio sulla fascia sinistra contro i suoi ex compagni Elmas ed Ounas.
Ottimo in marcatura per oltre un'ora di gioco, commette il brutto errore in uscita che da il là al gol del vantaggio di Insigne. Colpevole.
Soffre Politano in diverse occasioni, regalando anche qualche pallone di troppo in uscita. Prima della sostituzione anche una manata a Rrahmani.
Soffre Politano in diverse occasioni, regalando anche qualche pallone di troppo in uscita. Prima della sostituzione anche una manata a Rrahmani.
Ottimo primo tempo scalfito da una ripresa in grossa sofferenza su Insigne, che si rivelerà uno dei mattatori del match. Bruciato.
Si arrangia alla meno peggio su Osimhen per quasi tutto il match, facendo concludere il duello in un sostanziale pareggio. Onesto.
Molto vivace per tutti i minuti in cui resta in campo, strappa diverse volte la difesa del Napoli costringendo i centrali agli straordinari. Attivo.
Molto vivace per tutti i minuti in cui resta in campo, strappa diverse volte la difesa del Napoli costringendo i centrali agli straordinari. Attivo.
Primo tempo sprint, con tante accelerazioni ed un paio di giocate di alto livello. Ripresa in netto calo impreziosita però dal fallo procurato da cui nasce il gol dell'uno ad uno. Ondivago.
Fra i più ispirati in casa biancoceleste, illumina la scena con diverse giocate d'alta scuola. Sfiora anche il gol in un paio di occasioni.
Il peggiore del centrocampo laziale. Al quarto minuto si divora una ghiottissima occasione da rete, cerca di salire di colpi successivamente ma non trova mai la giocata giusta. Serata mediocre.
Il peggiore del centrocampo laziale. Al quarto minuto si divora una ghiottissima occasione da rete, cerca di salire di colpi successivamente ma non trova mai la giocata giusta. Serata mediocre.
Si è ripreso il posto davanti alla difesa a suon di prestazioni ordinate e diligenti. Anche stasera non brilla per trame ed orditi, ma si fa sempre trovare al posto giusto.
Ha la prima occasione utile sul destro dopo otto minuti di gioco ma la spreca calciando a lato. Da lì in poi è tutto uno sgomitare con i centrali del Napoli, che gli lasciano davvero poche occasioni per far male. Fermato.
L'ingresso che ogni allenatore vorrebbe: prima sfiora il gol con un tiro a giro sul palo lungo, poi lo trova con una conclusione al volo sfavillante. Balistico.
L'ingresso che ogni allenatore vorrebbe: prima sfiora il gol con un tiro a giro sul palo lungo, poi lo trova con una conclusione al volo sfavillante. Balistico.
Seconda sconfitta stagionale contro la sua ex squadra. Bene nel primo tempo, in cui avrebbe meritato il vantaggio, nella ripresa i suoi calano troppo alla distanza. Sconfitto.
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