
Nella sua ultima alla Lazio non eccelle nella fase di impostazione. Non eccellente anche sul 3-3. La parata sulla punizione di Caprari lo salva dall'insufficienza.
Nella sua ultima alla Lazio non eccelle nella fase di impostazione. Non eccellente anche sul 3-3. La parata sulla punizione di Caprari lo salva dall'insufficienza.
Un altro che non dovrebbe essere a Roma l'anno prossimo. E il commiato è dei peggiori. Marcature sempre sbagliate e ritardi cronici in difesa. Il palo colpito di testa non lo salva dall'insufficienza grave.
Sul gol iniziale di Simeone è tutt'altro che convincente, ma poi registra la sua posizione, limita Faraoni e conquista la sufficienza con la chiusura difensiva che evita un beffardo 3-4.
Lazovic è un cliente difficile e alla fine della partita se ne rende conto. Cede troppo spesso il passo all'8 gialloblù.
Lazovic è un cliente difficile e alla fine della partita se ne rende conto. Cede troppo spesso il passo all'8 gialloblù.
Anche lui saluta Roma con una prestazione non così convincete. Resta negli spogliatoi all'intervallo.
Parte davvero bene con ottime chiusure e ripartenze, ma sul 3-3 combina un bel pasticcio.
Parte davvero bene con ottime chiusure e ripartenze, ma sul 3-3 combina un bel pasticcio.
Tiene in mano il pallino del centrocampo, dipinge traiettorie sempre interessanti e ispira il gol che riapre la partita. Non a caso l'Olimpico gli tributa una giusta standing-ovation.
Sente che è la sua partita e si rimbocca subito le maniche dopo lo 0-2. Prima regala a Cabral l'assist del gol, poi ne segna uno personale (terzo consecutivo in casa) e infine chiama Berardi alla respinta del 3-2.
Alla faccia dell'ex. I suoi vecchi compagni lo prendono di mira e lo stendono spesso a terra. Alla fine alza bandiera bianca ed esce. Il suo gol all'Olimpico l'aveva già segnato in settimana per suo figlio.
Alla faccia dell'ex. I suoi vecchi compagni lo prendono di mira e lo stendono spesso a terra. Alla fine alza bandiera bianca ed esce. Il suo gol all'Olimpico l'aveva già segnato in settimana per suo figlio.
Non segna e non fa assist, ma è qualcosa di veramente casuale. Le sue giocate sono sempre incisive e importanti.
Non segna e non fa assist, ma è qualcosa di veramente casuale. Le sue giocate sono sempre incisive e importanti.
Non segna e non fa assist, ma è qualcosa di veramente casuale. Le sue giocate sono sempre incisive e importanti.
Saluta il suo pubblico con uno spezzone di gara fatta di fosforo e qualche calcione.
Tanti tocchi di palla, troppi. A Sarri il compito di disciplinare il suo talento.
Tanti tocchi di palla, troppi. A Sarri il compito di disciplinare il suo talento.
Non riesce mai a emergere e il gioco della Lazio non prende per questo spesso la giusta velocità.
Entra con la voglia di spaccare tutto, dopo lungo periodo ai box. Ci riesce ispirando in tutto e per tutto il gol del 3-2 provvisorio, che porta la sua firma.
Chiamato in causa dal primo minuto cerca di non far sentire la mancanza di Ciro Immobile. Ci riesce con un gol fortunoso, ma meritato.
Nonostante il pareggio può festeggiare con la sua gente. Le basi per la crescita sono poste.
Nonostante il pareggio può festeggiare con la sua gente. Le basi per la crescita sono poste.
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Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.