Dopo una partita vissuta da spettatore, impegnato solo da un tiro-cross di Aramu nel primo tempo, rischia di uscire dal campo sconfitto senza aver compiuto neppure una parata; nel finale però tiene vive le speranze del Bologna con un intervento su Tessmann e una paratona su Henry.
Pagelle Bologna 13° giornata Bologna - Venezia 0-1
Dopo una partita vissuta da spettatore, impegnato solo da un tiro-cross di Aramu nel primo tempo, rischia di uscire dal campo sconfitto senza aver compiuto neppure una parata; nel finale però tiene vive le speranze del Bologna con un intervento su Tessmann e una paratona su Henry.
Dopo una partita vissuta da spettatore, impegnato solo da un tiro-cross di Aramu nel primo tempo, rischia di uscire dal campo sconfitto senza aver compiuto neppure una parata; nel finale però tiene vive le speranze del Bologna con un intervento su Tessmann e una paratona su Henry.
Nel primo tempo sfiora il gol di testa e gestisce bene alcune situazioni complicate, anche se quando il Venezia parte in contropiede sembra sempre un po' in difficoltà. Si perde Okereke in occasione del gol e in generale disputa una seconda frazione non all'altezza della prima.
Ingaggia un bel duello con Mazzocchi, a tratti gli è superiore, ma è poco concreto e tende ad accontentarsi: potrebbe affondare maggiormente sulla sinistra, i compagni creano spazi che lo scozzese non sfrutta pienamente.
Ingaggia un bel duello con Mazzocchi, a tratti gli è superiore, ma è poco concreto e tende ad accontentarsi: potrebbe affondare maggiormente sulla sinistra, i compagni creano spazi che lo scozzese non sfrutta pienamente.
Sarebbe di gran lunga il migliore in campo, se non rovinasse la sua prestazione con un contrasto molle su Busio, da cui scaturisce il rimpallo per il gol di Okereke. Prima era stato praticamente perfetto, onnipresente in difesa e in avanti; ma è imperdonabile la poca cattiveria con cui prova a contrastare il centrocampista veneziano.
Rimedia con l'esperienza alle difficoltà che derivano dall'affrontare avversari ben più fisici e scattanti di lui. Una sola sbavatura nel primo tempo, quando tenta un anticipo e si lascia scappare Okereke alle spalle; nella ripresa è uno degli ultimi ad arrendersi.
Rimedia con l'esperienza alle difficoltà che derivano dall'affrontare avversari ben più fisici e scattanti di lui. Una sola sbavatura nel primo tempo, quando tenta un anticipo e si lascia scappare Okereke alle spalle; nella ripresa è uno degli ultimi ad arrendersi.
Rileva Orsolini, ha la tecnica per mettere in difficoltà la difesa veneziana. Alcuni spunti interessanti, palloni pericolosi crossati in area e dribbling ben riusciti; tuttavia i lagunari si chiudono bene e non gli permettono di lasciare il segno.
Molto più a suo agio rispetto al passato nel ruolo di centrocampista a tutta fascia. Difende e attacca, sforna palloni interessanti per i compagni, impegna a fondo Haps e prova ad andare al tiro, senza però centrare la porta. Esce dopo aver dato tutto in campo.
Alterna giocate interessanti a passaggi a vuoto non da lui. Una bella sponda per Arnautovic al 10', tanti bei triangoli che creano spazi per gli inserimenti dei compagni, ma anche un gol divorato al 77' con un piattone inguardabile: i suoi gol mancano terribilmente al Bologna e ai fantallenatori.
Tra i migliori dei suoi fin dai primi minuti, ottimo il lavoro di interdizione in mezzo al campo in coppia con Dominguez, impegna Romero al 34' con una bella conclusione. Sempre nel vivo anche nella ripresa, è tra i pochi a non accusare un calo.
Un ottimo primo tempo, una ripresa non all'altezza. Nella prima frazione è sempre nel vivo dell'azione, chiude e riparte dialogando bene con i compagni e contribuendo all'ottimo palleggio del Bologna; nella seconda parte di gara appare in calo, combina un mezzo pasticcio sul gol di Okereke e nel finale è troppo nervoso.
Un ottimo primo tempo, una ripresa non all'altezza. Nella prima frazione è sempre nel vivo dell'azione, chiude e riparte dialogando bene con i compagni e contribuendo all'ottimo palleggio del Bologna; nella seconda parte di gara appare in calo, combina un mezzo pasticcio sul gol di Okereke e nel finale è troppo nervoso.
Un ottimo primo tempo, una ripresa non all'altezza. Nella prima frazione è sempre nel vivo dell'azione, chiude e riparte dialogando bene con i compagni e contribuendo all'ottimo palleggio del Bologna; nella seconda parte di gara appare in calo, combina un mezzo pasticcio sul gol di Okereke e nel finale è troppo nervoso.
Entra al posto di Barrow, prova a portare un po' di verve nella metà campo offensiva. Il Venezia è arroccato nella sua metà campo e non è facile trovare spazi, tuttavia l'attaccante rossoblù è protagonista di alcuni spunti interessanti.
Non bastano un paio di buoni strappi per arrivare alla sufficienza. L'attaccante è capace di scatti brucianti, ma anche di cross sballati e conclusioni ampiamente fuori misura; in più, quando si intestardisce nel dribbling diventa prevedibile e facile da neutralizzare. Lascia il posto a Sansone nell'ultima parte di gara.
Spara a salve, senza riuscire a inquadrare la porta da ottima posizione né al 10' né al 41'. La nota positiva è la difesa del pallone, oggi però perde il confronto con i centrali del Venezia e non riesce a trascinare i compagni; impegna Romero al 77', ma non è abbastanza.
Spara a salve, senza riuscire a inquadrare la porta da ottima posizione né al 10' né al 41'. La nota positiva è la difesa del pallone, oggi però perde il confronto con i centrali del Venezia e non riesce a trascinare i compagni; impegna Romero al 77', ma non è abbastanza.
La sua squadra perde un'occasione, non finalizzando le occasioni create e non riuscendo a sfruttare la netta supremazia territoriale. I cambi creano più confusione che altro e rendono il Bologna prevedibile: il Venezia si prende la vittoria con una difesa ordinata e poco più.
La sua squadra perde un'occasione, non finalizzando le occasioni create e non riuscendo a sfruttare la netta supremazia territoriale. I cambi creano più confusione che altro e rendono il Bologna prevedibile: il Venezia si prende la vittoria con una difesa ordinata e poco più.
La sua squadra perde un'occasione, non finalizzando le occasioni create e non riuscendo a sfruttare la netta supremazia territoriale. I cambi creano più confusione che altro e rendono il Bologna prevedibile: il Venezia si prende la vittoria con una difesa ordinata e poco più.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.