Almeno cinque paratissime a negare al Milan la gioia di una rete che avrebbe potuto lanciarlo in fuga solitaria in testa alla classifica. Pazzesche quelle su Leao nel primo tempo e Theo nella ripresa. Se continua così, Mancini rischia di dover rivedere qualcosa in vista dell'Europeo..
Pagelle Verona 7° giornata Milan - Verona 2-2
Almeno cinque paratissime a negare al Milan la gioia di una rete che avrebbe potuto lanciarlo in fuga solitaria in testa alla classifica. Pazzesche quelle su Leao nel primo tempo e Theo nella ripresa. Se continua così, Mancini rischia di dover rivedere qualcosa in vista dell'Europeo..
I suoi piazzati ed i suoi cross sono sempre velenosissimi grazie al sapiente uso del piede sinistro, il marchio di fabbrica della casa. Un po' in affanno in copertura sul finale, ma Rebic e Leao non sono cliente comodissimi.
I suoi piazzati ed i suoi cross sono sempre velenosissimi grazie al sapiente uso del piede sinistro, il marchio di fabbrica della casa. Un po' in affanno in copertura sul finale, ma Rebic e Leao non sono cliente comodissimi.
L'inizio è promettente e mette anche lo zampino nel primo gol veronese, poi si lascia sovrastare a più riprese dagli attaccanti rossoneri che gravitano dalle sue parti. Qualche fallo di troppo.
Tutti si aspettano che Ibra banchetti su di lui, ma la verità è ben altra: settantacinque minuti di dominio fisico sullo svedese e su tutti gli altri avversari. Peccato per l'autogol che comunque non macchia un'ottima performance.
Tutti si aspettano che Ibra banchetti su di lui, ma la verità è ben altra: settantacinque minuti di dominio fisico sullo svedese e su tutti gli altri avversari. Peccato per l'autogol che comunque non macchia un'ottima performance.
Piazzato al centro del campo complice l'assenza di Veloso riesce a portare a casa una prestazione onesta, senza particolari errori. Risorsa.
Piazzato al centro del campo complice l'assenza di Veloso riesce a portare a casa una prestazione onesta, senza particolari errori. Risorsa.
Piazzato al centro del campo complice l'assenza di Veloso riesce a portare a casa una prestazione onesta, senza particolari errori. Risorsa.
Entra in un momento caldissimo del match occupando la posizione di Magnani. Tiene di fisico fino al novantesimo, ma non può nulla sullo stacco imperioso di Ibra.
Il cambio di posizione non lo aiuta e, salvo alcuni acuti disseminati nel match, oggi la sua prestazione è davvero mediocre. Leao lo scherza spesso e volentieri costringendolo al fallo, ed anche con Rebic e Brahim le cose non vanno meglio.
Buttato nella mischia in una partita complessa riesce comunque a non sfigurare. In attesa di qualche minuto in più, un debutto incoraggiante.
Partita poco appariscente in fase offensiva ma fatta di tanta gamba e sostanza nella metà campo difensiva, in un ruolo non esattamente suo come quello di esterno destro. Soldato.
Altra partita su altissimi livelli: mette lo zampino sull'autogol di Calabria, saltato poi a più riprese con i suoi classici strappi. Lucido in zona gol, preciso nel cuore del campo, energico quando il pallone ce l'hanno gli avversari. Le antenne delle big dovrebbero iniziare a drizzarsi, se non l'hanno già fatto.
Mette in porta da pochi passi il terzo gol in una settimana, mostrando senso del gol da vero bomber. Nel secondo tempo cala leggermente alla distanza, ma il tandem con Zaccagni promette davvero bene.
Mette in porta da pochi passi il terzo gol in una settimana, mostrando senso del gol da vero bomber. Nel secondo tempo cala leggermente alla distanza, ma il tandem con Zaccagni promette davvero bene.
Teoricamente il suo ingresso in campo dovrebbe restituire certezze al Verona in quella zona di campo, ma l'ingresso non è dei migliori e non riesce mai a trovare la giusta posizione in campo.
Teoricamente il suo ingresso in campo dovrebbe restituire certezze al Verona in quella zona di campo, ma l'ingresso non è dei migliori e non riesce mai a trovare la giusta posizione in campo.
Teoricamente il suo ingresso in campo dovrebbe restituire certezze al Verona in quella zona di campo, ma l'ingresso non è dei migliori e non riesce mai a trovare la giusta posizione in campo.
Tanti chilometri macinati e tantissimi contrasti con gli avversari. Nel centrocampo inedito del Verona non sfigura per niente, regalando a Juric una prestazione solida.
Venti minuti discreti con tanto di occasione parata da Donnarumma, poi scompare letteralmente dal match costringengo Juric al cambio.
Mezz'ora in cui si vede davvero poco, salvo per un colpo di testa spedito a lato da discreta posizione. Certo, l'assenza di un attaccante di peso non lo aiuta, ma almeno un po' d'energia in più era lecito attendersela.
Strappare un punto a S.Siro senza Faraoni, Veloso ed Empereur non era facile, soprattutto dopo la debacle rossonera di giovedì. La classifica continua a sorridere alla sua squadra, che ormai non è più una sorpresa ma una solida realtà.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.