Non ha molte responsabilità sulle quattro reti del Crotone, ma nonostante questo non riesce mai a dare quella sensazione di sicurezza che dovrebbe trasmettere un estremo difensore.
Pagelle Parma 33° giornata Parma - Crotone 3-4
Nel primo tempo riesce a trovare lo spazio per farsi vedere nella metà campo avversaria per cercare il cross, peccato che i suoi traversoni finiscano spesso per andare ad incocciare sui difensori avversari. Male invece in fase difensiva quando palesa diverse difficoltà, sia nell'uno contro uno che nel posizionamento.
Ha responsabilità sulla seconda rete del Crotone, quando si lascia sfuggire Ounas sul lato corto dell'area di rigore, permettendo al numero 7 avversario di crossare verso Simy. Poco preciso nelle restante occasioni che lo hanno visto protagonista, esce nell'intervallo.
Ha responsabilità sulla seconda rete del Crotone, quando si lascia sfuggire Ounas sul lato corto dell'area di rigore, permettendo al numero 7 avversario di crossare verso Simy. Poco preciso nelle restante occasioni che lo hanno visto protagonista, esce nell'intervallo.
Entra dopo il nuovo vantaggio del Crotone, non trovando mai l'occasione per incidere sull'andamento della partita.
Entra dopo il nuovo vantaggio del Crotone, non trovando mai l'occasione per incidere sull'andamento della partita.
Viste le condizioni non perfette di Conti D'Aversa lancia il giovane belga dal primo minuto, ma la scelta del mister non viene ripagata. L'esterno non riesce mai trovare le giuste contromisure agli avversari, finendo con l'essere saltato quasi puntualmente.
Viste le condizioni non perfette di Conti D'Aversa lancia il giovane belga dal primo minuto, ma la scelta del mister non viene ripagata. L'esterno non riesce mai trovare le giuste contromisure agli avversari, finendo con l'essere saltato quasi puntualmente.
Entra per un Bani non irreprensibile e riesce a fare peggio del compagno. E' lui che commette il fallo da rigore su Reca per il rigore poi trasformato da Simy per la rete del definitivo 3-4.
D'Aversa lo manda in campo per fargli maturare esperienza, ma il classe 2003 non ripaga la fiducia del mister. Il difensore belga è protagonista in negativo in due delle reti avversarie.
Entra quando Hernani palesa una stanchezza che lo rende troppo facilmente superabile in mezzo al campo. L'ex Napoli prova a portare un pressing più alto sui portatori di palla avversari, cercando di aiutare la propria squadra a ritrovare il pareggio.
Il centrocampista sloveno ha il compito di equilibrare la squadra e dunque si limita a compiti prettamente difensivi, aiutando Brugman nella gestione delle situazioni più spinose, ma senza brillare per iniziative personali. Vista la situazione di svantaggio D'Aversa lo richiama in panchina nell'intervallo per aumentare il peso offensivo inserendo Pellè.
D'Aversa si affida ancora all'ex Pescara in mezzo al campo, ottenendo in cambio una prestazione pulita ed efficace, senza punti esclamativi, ma soprattutto senza troppe sbavature.
D'Aversa gli affida i compiti più offensivi della linea dei centrocampisti emiliani. Il brasiliano non solo segna la rete del momentaneo 1-1, ma va anche vicinissimo alla doppietta con un altro, fortunoso, colpo di testa che però termina la propria corsa sul palo a Cordaz ampiamente battuto.
Entra a freddo per sostituire l'infortunato Man. Avrebbe l'occasione di incidere subito sul match finendo con l'incartarsi da solo e sprecandola malamente. Decisamente meglio nella ripresa quando sfrutta alla perfezione la torre di Cornelius per insaccare la rete del momentaneo 2-3.
Il possente centravanti scandinavo non riesce a segnare pur avendone l'opportunità, questo però non lo abbatte ed anzi lo carica mettendo la propria fisicità a disposizione dei compagni. Il suo sforzo è ripagato con due assist per le prime due reti degli emiliani.
Il possente centravanti scandinavo non riesce a segnare pur avendone l'opportunità, questo però non lo abbatte ed anzi lo carica mettendo la propria fisicità a disposizione dei compagni. Il suo sforzo è ripagato con due assist per le prime due reti degli emiliani.
Nel primo tempo non ha molte occasioni per mettersi in mostra, nella ripresa si accende improvvisamente segnando la rete del momentaneo 3-3 sfruttando alla perfezione il goffo intervento di Golemic.
La sua partita dura appena venti minuti per via di un problema muscolare al flessore della coscia sinistra. In questo spezzone di gara trova il tempo di inventarsi una bella giocata sulla trequarti avversaria, ma niente di più.
La sua partita dura appena venti minuti per via di un problema muscolare al flessore della coscia sinistra. In questo spezzone di gara trova il tempo di inventarsi una bella giocata sulla trequarti avversaria, ma niente di più.
Entra per aumentare il peso offensivo del Parma dopo il doppio vantaggio degli ospiti. Nonostante gli emiliani riescano a raggiungere il pareggio il centravanti non trova mai l'occasione giusta per incidere sul match.
Entra per aumentare il peso offensivo del Parma dopo il doppio vantaggio degli ospiti. Nonostante gli emiliani riescano a raggiungere il pareggio il centravanti non trova mai l'occasione giusta per incidere sul match.
Entra per aumentare il peso offensivo del Parma dopo il doppio vantaggio degli ospiti. Nonostante gli emiliani riescano a raggiungere il pareggio il centravanti non trova mai l'occasione giusta per incidere sul match.
Schiera una formazione iniziale molto inesperta, soprattutto nel reparto difensivo. Colombi non sembra sicuro, i due giovani belgi sono molto acerbi e si vede. Pone parzialmente rimedio al suo errore iniziale con i cambi dell'intervallo che portano, almeno per un po', ad un insperato pareggio.
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