Impegnato due volte centralmente da Belotti, nulla può sul tiro schiacciato di Izzo. Incolpevole.
Pagelle Napoli 14° giornata Napoli - Torino 1-1
Primo tempo sufficiente, nella ripresa però pecca in marcatura su Izzo in occasione del vantaggio del Toro. Non il ritorno che ci si aspettava.
Venti minuti di corsa e cross al centro per la testa di Llorente. Peccato sia così discontinuo.
Uno dei pochissimi in casa Napoli a portare a casa la pagnotta. Belotti è un cliente ostico ma riesce spesso a tenerlo di fisico, bene anche nel finale a tenere alta la difesa.
Regala un'occasione a Verdi mancando clamorosamente il tempo dell'intervento ed è sempre in difficoltà in uscita su Belotti. Prestazione insufficiente resa non catastrofica dalla scarsa precisione degli avversari.
Insieme a Manolas è il migliore della retroguardia partenopea, visti anche i continui scatti in fase offensiva. Ha però sulla coscienza il gol di Izzo, nato da una sua spizzata imprecisa. Un assist al compagno sbagliato.
Tutte le azioni pericolose del Napoli passano dai suoi piedi, unico a metterci il cuore per tutti e novanta i minuti. Sfiora il gol in un paio di circostanze e regala ad Insigne il pallone del pareggio con un bel tocco al volo. Insosituibile.
Sessanta minuti di nulla totale: poche idee, imprecisioni tecniche e pressing latente. Fuori per Lozano appena possibile.
Decente in fase di copertura nel primo tempo, la sua lentezza col pallone fra i piedi è uno dei grossi handicap di questo Napoli. Troppo falloso nella ripresa.
Dov'è finito il giocatore ammirato negli scorsi anni? Anche oggi gli bastano pochi minuti per regalare un'altra prestazione insufficiente, fatta di lentezza in possesso palla e poche idee.
Settanta minuti di entropia pura in mezzo al campo, nè carne nè pesce. Poca interdizione, poche geometrie, poca sostanza. Male.
Solo trenta minuti in campo prima dell'infortunio che lo costringe ad abbandonare al campo. Poche idee in fase di possesso, impreciso anche in copertura: prestazione non ai suoi livelli abituali.
Solo trenta minuti in campo prima dell'infortunio che lo costringe ad abbandonare al campo. Poche idee in fase di possesso, impreciso anche in copertura: prestazione non ai suoi livelli abituali.
Come per Politano, settanta minuti di nulla assoluto. Se Gattuso getta nella mischia Llorente dopo un anno di inattività un motivo c'è.
Sbatte sul muro avversario più e più volte per novanta minuti, poi al novantatreesimo, con la panchina di Gattuso che inizia leggermente a scricchiolare, tira fuori dal cilindro un coniglio che solo lui e pochi altri eletti possono estrarre. Gattuso ed i tifosi del Napoli ringraziano.
Sbatte sul muro avversario più e più volte per novanta minuti, poi al novantatreesimo, con la panchina di Gattuso che inizia leggermente a scricchiolare, tira fuori dal cilindro un coniglio che solo lui e pochi altri eletti possono estrarre. Gattuso ed i tifosi del Napoli ringraziano.
Non al meglio della condizione ci metto comunque impegno e fisico. Sgroppa più volte sulla fascia destra mettendo al centro diversi palloni interessanti. Il massimo che poteva dare stasera.
Quanto gioca male questo Napoli. Lazio e Torino hanno messo in mostra tutti i limiti di una squadra che senza Mertens ed Osimhen sta facendo una fatica immonda a trovare la porta. E la colpa è anche sua.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.