Pronto su Immobile e reattivo su Correa, ma prende un gol sul suo palo. Nel complesso la sufficienza la porta a casa.
Pagelle Milan 33° giornata Lazio - Milan 3-0
Pronto su Immobile e reattivo su Correa, ma prende un gol sul suo palo. Nel complesso la sufficienza la porta a casa.
Non proprio perfetto in occasione del gol che apre la partita, ma poi sfoggia due-tre chiusure di livello, oltre a spingere con discreta costanza.
Torna in campo dopo l'infortunio e non nel migliore dei modi. Prima prende un colpo da Milinkovic, poi si fa trovare posizionato non benissimo sul 3-0 di Immobile.
Torna in campo dopo l'infortunio e non nel migliore dei modi. Prima prende un colpo da Milinkovic, poi si fa trovare posizionato non benissimo sul 3-0 di Immobile.
In un reparto che scricchiola, lui è la garanzia, oltre che il migliore di tutto il pacchetto. Mette toppe sulle sbavature dei compagni, anche se alla fine anche lui si arrende all'esito della partita.
Un buon ingresso in campo, soprattutto per gli spunti offensivi con cui mette in difficoltà Fares.
Un buon ingresso in campo, soprattutto per gli spunti offensivi con cui mette in difficoltà Fares.
Rimesso in campo senza attendere, palesa subito tutte le sue difficoltà fisiche. Una sola sgroppata in 90 minuti, quella dell'ammonizione ad Acerbi. Per il resto solo incertezze ed errori.
Rimesso in campo senza attendere, palesa subito tutte le sue difficoltà fisiche. Una sola sgroppata in 90 minuti, quella dell'ammonizione ad Acerbi. Per il resto solo incertezze ed errori.
Non la miglior partita per convincere il Milan a riscattarlo a quella cifra. Due, anche tre, passi indietro rispetto al recente passato. Esce malissimo in occasione del primo gol di Correa, che lo umilia sul secondo. Praticamente del Tucu vede sempre e solo la targa.
Non la miglior partita per convincere il Milan a riscattarlo a quella cifra. Due, anche tre, passi indietro rispetto al recente passato. Esce malissimo in occasione del primo gol di Correa, che lo umilia sul secondo. Praticamente del Tucu vede sempre e solo la targa.
Fatica in mezzo ai granitici mediani biancocelesti, perdendo alla lunga il duello con Milinkovic-Savic. Nel finale sbatte sulla traversa e grida al cielo tutta la sua rabbia.
Parte a razzo impegnando subito Reina, poi si spegne in maniera inesorabile fino all'eclissi finale. Pesa tanto sulla sua pagella quell'indecisione sul bell'assist di Saelemaekers che poteva valere il pareggio provvisorio.
Banale la palla persa su Correa che porta la Lazio a sbloccare la partita. Rischia con un retropassaggio killer e viene salvato da Kjaer. Pioli lo cambia per disperazione.
Molto meglio del suo predecessore, con anche all'attivo un sinistro da fuori area che mette i brividi a Reina.
Entra con poca chiarezza tattica sul dove posizionarsi e infatti non riesce minimamente a lasciare il segno.
Nel primo tempo, e anche oltre, è probabilmente il migliore dei suoi, poi sconnette il cervello e gestisce malissimo due palloni importanti. Nella prima occasione non calcia a rete da buonissima posizione e poi propizia il recupero su Calhanoglu in occasione del raddoppio.
Nel primo tempo, e anche oltre, è probabilmente il migliore dei suoi, poi sconnette il cervello e gestisce malissimo due palloni importanti. Nella prima occasione non calcia a rete da buonissima posizione e poi propizia il recupero su Calhanoglu in occasione del raddoppio.
Nel primo tempo, e anche oltre, è probabilmente il migliore dei suoi, poi sconnette il cervello e gestisce malissimo due palloni importanti. Nella prima occasione non calcia a rete da buonissima posizione e poi propizia il recupero su Calhanoglu in occasione del raddoppio.
Appare a intermittenza nelle trame rossonere, ma lì davanti è uno dei pochi a cercare dribbling e cross, anche se con pochi frutti.
Appare a intermittenza nelle trame rossonere, ma lì davanti è uno dei pochi a cercare dribbling e cross, anche se con pochi frutti.
Subito ottime sponde per Calhanoglu, ma poi la forma fisica lo frena, venendo inglobato dal terzetto difensivo della Lazio.
Subito ottime sponde per Calhanoglu, ma poi la forma fisica lo frena, venendo inglobato dal terzetto difensivo della Lazio.
Entra per ridare verve all'attacco rossonero, e invece fa partire la classica musichetta. Sì, ma non quella della Champions', quella della sigla di "Chi l'ha visto?".
Si scaglia contro Orsato, e ha tutte le ragioni del caso, ma ora deve interrogarsi sul preoccupante calo del suo Milan in vista del rush finale.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.