Graziato da Lyanco nel primo tempo, fa quel che può in occasione del pari respingendo il primo tiro di Zaza.
Pagelle Inter 27° giornata Torino - Inter 1-2
Per larghi tratti della partita è un muro su cui sbattono tutti gli attacchi del Torino ma rischia di rovinare tutto perdendosi Bremer sul corner del pari granata.
Non è il solito difensore arcigno a cui siamo abituati. Sverniciato da Murru nel primo tempo, impreciso in alcuni appoggi, e forse troppo blando sulla presunta spinta di Sanabria prima del gol. Da lui ci si aspetta più caparbietà.
Mai troppo continuo; alterna buone giocate difensive ad appoggi e cross totalmente imprecisi. Nel complesso porta a casa la sufficienza.
Non un ingresso in campo memorabile, con parecchi errori di posizionamento nel corso del suo frangente in campo.
Il Toro difende bassissimo e lui non riesce mai a sguinzagliare la sua velocità nello spazio. Questo lo manda fuori di giri a livello mentale e per questo non riesce a incidere. Potrebbe fare meglio sul destro del possibile raddoppio.
Parte bene con le sue solite geometrie, ma poi soffre tanto la verve di Verdi, finendo col perdersi nel grigiore generale della squadra.
Parte ad altissima velocità mettendo alle corde Vojvoda, ma poi si appiattisce prima della sostituzione.
Scelto da Conte al posto di Eriksen che non era al meglio, l'ex Atalanta svolge bene il suo compito cercando anche gloria in attacco.
Come al solito ha una generosità unica, a cui non abbina però la solita qualità. Non crea un buon asse con Hakimi e sbaglia un numero di appoggi a centrocampo che non è da lui.
Rispetto a Gagliardini ci mette il tasso tecnico. Utile la giocata che porta al rigore, mentre cestina con il sinistro un gol potenziale.
Rispetto a Gagliardini ci mette il tasso tecnico. Utile la giocata che porta al rigore, mentre cestina con il sinistro un gol potenziale.
Rispetto a Gagliardini ci mette il tasso tecnico. Utile la giocata che porta al rigore, mentre cestina con il sinistro un gol potenziale.
All'andata era stato decisivo e il cileno si ripete al ritorno con un guizzo da grande campione. Eccellente il cross che pesca la testa di Lautaro per il gol che vale una vittoria pesantissima.
All'andata era stato decisivo e il cileno si ripete al ritorno con un guizzo da grande campione. Eccellente il cross che pesca la testa di Lautaro per il gol che vale una vittoria pesantissima.
Soffre tantissimo la fisicità di Lyanco e la qualità nel breve di Bremer. Ha una sola chance, il rigore, e non la sbaglia spiazzando Sirigu.
Soffre tantissimo la fisicità di Lyanco e la qualità nel breve di Bremer. Ha una sola chance, il rigore, e non la sbaglia spiazzando Sirigu.
Primo tempo di rara bruttezza per lui, che a tratti è irritante per la scarsa grinta. Dagli spogliatoi nel secondo tempo esce il vero Toro, che mata il Toro granata con un gol spettacolare. Fortunato anche a beccarsi il calcione senza senso di Izzo in area.
Primo tempo di rara bruttezza per lui, che a tratti è irritante per la scarsa grinta. Dagli spogliatoi nel secondo tempo esce il vero Toro, che mata il Toro granata con un gol spettacolare. Fortunato anche a beccarsi il calcione senza senso di Izzo in area.
Vive la partita dallo Sky box dello stadio e vede i suoi arrancare, ma vincere. E arriva un altro mattone per lo Scudetto.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.