Dinanzi a se vi sono avversari più che irresistibili; ne esce sconfitto come tutto il reparto, pagando oltremodo gli errori del singolo.
Pagelle Cagliari 18° giornata Cagliari - Milan 0-2
Dinanzi a se vi sono avversari più che irresistibili; ne esce sconfitto come tutto il reparto, pagando oltremodo gli errori del singolo.
Gioca d'esperienza, forse fin troppa, provando a dar battaglia a distanza a Ibrahimovic ed uscendone, come da pronostico, sconfitto.
Particolarmente in affanno dietro, dove concede un penalty dopo soli 6' di gioco. Più disciplinato in fase di costruzione, ma gli errori complessivi sono evidenti e incidono sul risultato finale, compreso il fuorigioco errato che vale il raddoppio per gli avversari.
Qualche buona intuizione offensiva e dietro è il meno peggio, ma come tutto il reparto arretrato paga la poca sintonia e alla fine il risultato ne risente.
Qualche buona intuizione offensiva e dietro è il meno peggio, ma come tutto il reparto arretrato paga la poca sintonia e alla fine il risultato ne risente.
Particolarmente disciplinato in mezzo al campo, fin troppo. Quando chiamato in causa risponde sempre presente, ma i ritmi sono troppo blandi per garantire la vivacità che serve al suo Cagliari.
Pronti-via e una bis di palloni persi che fanno subito indispettire Di Francesco e presagire il peggio. Alla lunga cresce e garantisce quantità in mezzo al campo, ma non è nella migliore condizione e il tecnico è costretto all'avvicendamento.
Relegato in panchina ad inizio gara, entra con la voglia di spaccare il mondo e per poco non vi riesce. Vicino alla concessione di un penalty in proprio favore, cambia volto al Cagliari, ma ormai è troppo tardi e deve accontentarsi della sola gratificazione personale.
Relegato in panchina ad inizio gara, entra con la voglia di spaccare il mondo e per poco non vi riesce. Vicino alla concessione di un penalty in proprio favore, cambia volto al Cagliari, ma ormai è troppo tardi e deve accontentarsi della sola gratificazione personale.
Torna a fare il regista, come contro la Fiorentina e riesce nel proprio intento senza eccessi e senza sbavature, nonostante la fase di stanca del match.
Tanta, tantissima classe, ma troppo spesso fine a se stessa. Ce la mette tutta per mettersi in mostra, ma per responsabilità non esclusivamente sue manca sempre il dialogo con i compagni e alla lunga è costretto ad alzare bandiera bianca.
Tanta, tantissima classe, ma troppo spesso fine a se stessa. Ce la mette tutta per mettersi in mostra, ma per responsabilità non esclusivamente sue manca sempre il dialogo con i compagni e alla lunga è costretto ad alzare bandiera bianca.
È il più acceso dei suoi, per distacco il migliore. Gli manca sempre l'ultimo tocco, ma probabilmente a mancare davvero è l'apporto dei compagni.
Parte con il freno a mano tirato e svanisce dal campo per tutto il primo tempo. A metà ripresa inizia la sua gara, con più di una buona intuizione, ma ormai è troppo tardi.
È tra i più vibranti e desiderosi di far bene, capace di impensierire la retroguardia avversaria con movimenti mai banali. Quando ha tra i piedi l'occasione per riaprire il match, tuttavia, non si fa trovare pronto.
Il suo Cagliari è in evidente difficoltà e questa sera mette in mostra i propri limiti. Occorre porvi rimedio, prima che sia troppo tardi.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.