Schierato a sorpresa per l'assenza di Consigli e Pegolo questo classe 2001 dimostra di avere le stigmate del campione. Davanti a giocatori come Ronaldo, Higuain e successivamente Dybala non trema neanche un istante, bloccando tutto ciò che è possibile. Corre solamente un brivido su una conclusione di Ramsey, ma poi riesce a bloccare la sfera prima che superi la linea di porta.
Pagelle Sassuolo 14° giornata Juventus - Sassuolo 2-2
Schierato a sorpresa per l'assenza di Consigli e Pegolo questo classe 2001 dimostra di avere le stigmate del campione. Davanti a giocatori come Ronaldo, Higuain e successivamente Dybala non trema neanche un istante, bloccando tutto ciò che è possibile. Corre solamente un brivido su una conclusione di Ramsey, ma poi riesce a bloccare la sfera prima che superi la linea di porta.
Rovina una prestazione in linea con quella del compagno con un'entrata sciagurata su Dybala vedendosi fischiare contro il rigore che regala alla Juventus il pareggio.
Nonostante si trovi davanti due mostri sacri come Ronaldo e Higuain il centrale del Sassuolo non si fa spaventare, trovando le giuste contromisure per arginare le iniziative avversarie.
Bravo in entrambe le fasi di gioco, affonda il tackle quando è necessario ed è rapido a lanciarsi nella metà campo avversaria quando ne ha l'opportunità. Il tedesco sta diventando una bella realtà del nostro campionato.
Bravo in entrambe le fasi di gioco, affonda il tackle quando è necessario ed è rapido a lanciarsi nella metà campo avversaria quando ne ha l'opportunità. Il tedesco sta diventando una bella realtà del nostro campionato.
Entra quando la Juventus prova a ribaltare le sorti del match permettendo alla sua retroguardia di passare a cinque e chiudere con maggiore precisione le iniziative dei bianconeri.
L'esterno del Sassuolo si rende protagonista di una partita di buon livello, soprattutto in fase di costruzione proponendosi in maniera costante nella metà campo juventina ed aiutando la sua squadra ad allargare le maglie della difesa bianconera.
L'esterno del Sassuolo si rende protagonista di una partita di buon livello, soprattutto in fase di costruzione proponendosi in maniera costante nella metà campo juventina ed aiutando la sua squadra ad allargare le maglie della difesa bianconera.
In mezzo al centrocampo comanda il gioco come se il terreno dell'Allianz Stadium fosse quello di casa sua. Il gioco del Sassuolo passa tutto dai suoi piedi, ora rallentando ora accelerando e sfruttando gli errati posizionamenti degli avversari.
In mezzo al centrocampo comanda il gioco come se il terreno dell'Allianz Stadium fosse quello di casa sua. Il gioco del Sassuolo passa tutto dai suoi piedi, ora rallentando ora accelerando e sfruttando gli errati posizionamenti degli avversari.
De Zerbi gli chiede un pressing costante sui portatori di palla avversari, l'ex Milan esegue intelligentemente il suo compito. Quando serve poi aiuta i compagni del reparto arretrato raddoppiando gli avversari e soffocando la rete di passaggi avversaria.
Schierato esterno nella batteria di trequartisti ospiti il serbo ingaggia un bel duello con Cuadrado. Nonostante la continua pressione del colombiano il numero 10 del Sassuolo riesce a concludere il suo match con buoni numeri in fase di costruzione.
De Zerbi lo schiera nel terzetto di trequartisti alle spalle di Caputo, l'ex Empoli però ha più compiti di soffocamento su Pjanic che di costruzione. Il numero 23 riesce a portare costantemente il pressing sul regista juventino, trovandosi anche l'occasione per fare male alla retroguardia juventina, senza però inquadrare lo specchio della porta.
Prima fornisce un grande assist a Boga per la rete del momentaneo 1-1 poi sfrutta alla perfezione il pasticcio della retroguardia bianconera riuscendo a segnare il 2-1 grazie al suo straripante fiuto del gol.
Prima fornisce un grande assist a Boga per la rete del momentaneo 1-1 poi sfrutta alla perfezione il pasticcio della retroguardia bianconera riuscendo a segnare il 2-1 grazie al suo straripante fiuto del gol.
Il giovane esterno offensivo del Sassuolo non risente certamente del timore reverenziale, anzi. Una spina nel fianco continua per la retroguardia bianconera, riuscendo a trovare anche il gol dopo un bel duetto con Caputo e battendo Buffon con un delizioso pallonetto che ne certifica anche il sangue freddo sottoporta. Non contento di tutto quello che riesce a combinare in attacco scende anche in difesa per aiutare i compagni di squadra nella fase di non possesso.
Nonostante le molte assenze importanti (Consigli e Berardi su tutte) il tecnico del Sassuolo si presenta a Torino senza alcun timore reverenziale, anzi. La sua squadra mette in difficoltà i campioni d'Italia fin dai primissimi minuti trovando anche un illusorio vantaggio all'inizio della ripresa.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.