All'Europeo con un obiettivo: vincere. Roberto Mancini non si nasconde; il ct della Nazionale azzurra vuole puntare al massimo risultato, come è giusto per la tradizione calcistica dell'Italia. Mancini, ospite insieme a Gianluca Vialli di "Che tempo che fa" su Rai Due, ha parlato delle prospettive degli azzurri per la competizione che inizierà l'11 giugno. Proprio oggi Mancini ha diramato la lista dei 28 convocati, che sarà ridotta a 26 entro martedì; di seguito le parole del ct azzurro.
Mancini sui convocati
Mancini sui convocati: "È stato difficile lasciare fuori sei ragazzi dal primo pre-raduno, sarà altrettanto complicato lasciare fuori gli ultimi due: sono tutti ragazzi che meritano di stare in lista".
Sulle rivali più pericolose
Sulle rivali più pericolose: "Quelle che sono partite un po' prima di noi con il loro progetto e hanno quindi un po' più di esperienza, come la Francia, il Portogallo, il Belgio, che da anni è primo del ranking, o l'Inghilterra, ma l'Italia deve sempre partire con l'obiettivo di raggiungere il massimo risultato. I ragazzi sono bravi e sono tranquillo. Alcuni giocatori non sono al meglio dal punto di vista fisico, ma siamo una squadra forte e ci divertiamo: ci sono tutti i presupposti per fare un buon Europeo".
