Luigi Di Biagio, ct dell'Italia U21, ha parlato in conferenza stampa in vista dell'impegno di domenica contro i pari età della Spagna. Le sue parole: "Con Calabria abbiamo perso un elemento di primissima scelta per la difesa, ma non era nelle condizioni per di provare sino all'ultimo. Per me la salute viene prima di tutto per questi ragazzi. Mi ha un po' condizionato, anche perché in quel ruolo ho avuto diversi giocatori che mi hanno dato tanto ma non sono nelle migliori condizioni.
Niente riserve, ho deciso di non far stare qua i ragazzi in esubero. Se il 15, tocchiamo ferro, non escludo di portare un ragazzo dell'U20.
Pinamonti doveva essere già qua dal 29, poi abbiamo deciso potesse continuare a dare ancora una mano all'U20. Speriamo possa andare in finale, e tifiamo Italia, ma potrebbe essere un problema per noi.
La mia squadra era fortissima anche il primo biennio, figuriamoci questa. La risposta è scontata, so di avere una grande squadra. Abbiamo l'obbligo ed il dovere di provare a vincere l'Europeo. Giocare in Italia è un vantaggio, abbiamo la forza esterna della gente. Sono ottimista di natura.
Non ho scelto ancora il portiere titolare tra Audero e Meret, ne parlerò con loro.
Zaniolo può fare più ruoli: interno, esterno o sotto punta. Può fare tanti ruoli. Le sue caratteristiche, soprattutto atletiche, mi danno la possibilità di scegliere. Ho la fortuna di avere giocatori che possono ricoprire più ruolo e Zaniolo ne è l'esempio.
Luca Pellegrini doveva stare qui il 29 anche lui con Pinamonti, ci ho parlato praticamente tutti i giorni, poi ieri l'ho chiamato per dirgli questa cosa. Lui è in condizioni fisiche ottime, ma ho dovuto pesare tanti fattori. È stato un grosso dispiacere, ha giocato 20 partite in Serie A quest'anno. Non è stato semplice lasciarlo a casa, poi qui Pezzella si è presentato molto bene".
