Non è facile ripetersi dopo una vittoria, specie in un Mondiale. Ma fallire la prima partita per i campioni in carica sta diventando un'abitudine. Ieri la Germania ha dato seguito alla tradizione perdendo contro il Messico grazie alla rete di Lozano, anche se il passivo poteva essere più largo. Una prestazione disastrosa esattamente come quattro anni fa toccò alla Spagna. Avversario l'Olanda, vicecampione nel 2010 che poi sarebbe arrivata terza nel 2014. Una batosta senza appello per le Furie Rosse, un 5-1 con un Van Persie sugli scudi. La Spagna sarebbe poi arrivata ultima nel girone dietro Olanda e Cile. In Sudafrica nel 2010 la nazionale campione in carica era l'Italia che pure diede il peggio di sè. Inserita in un girone semplice, la squadra di Lippi pareggiò con Paraguay e Nuova Zelanda e poi perse con la Slovacchia per conquistare il meritato ultimo posto nel girone.

E se il Brasile si era salvato nel 2006, nel 2002 la Francia campione perse con il Senegal all'esordio Mondiale, pareggiò con Uruguay e venne sconfitto dalla Danimarca. Ultimo posto e Galletti a casa. Precedenti che terrorizzano i tedeschi, costretti già a recuperare. Il girone non è proibitivo, ma servono sei punti contro Svezia e Corea del Sud per evitare un'altra eliminazione ai Campioni del Mondo.