Una nottata nera quella appena passata per il Milan dopo che la Fiorentina ha imposto alla squadra di Giampaolo la quarta sconfitta in sei giornate. Un inizio davvero difficile per i rossoneri con Giampaolo che si è assunto le responsabilità ma sta già pensando agli accorgimenti da attuare per invertire la rotta a partire già da sabato in casa del Genoa. Le modifiche saranno soprattutto per l'attacco visto che il Milan è apparso sterile in queste prima giornate, mai in grado di attaccare l'area con tanti uomini.

A rischiare due uomini ritenuti chiave nello scacchiere di Giampaolo, Jesus Suso e Krysztof Piatek. Entrambi sono apparsi pesci fuor d'acqua. Il primo è stato schierato da trequartista, poi da seconda punta e infine nel suo ruolo naturale di ala destra, ma non ha mai inciso. Il polacco ha segnato due gol su calci di rigore, ma sembra un lontanissimo parente poco avvezzo al calcio del centravanti ammirato l'anno scorso, abilissimo a smarcarsi dai difensori. 

A fare le scarpe allo spagnolo potrebbe essere il rientrante Jack Bonaventura, già visto per uno spezzone di gara contro il Torino. Potrebbe agire da trequartista e garantire gli inserimenti in area tanto cari a Giampaolo e mancati con Suso.

La nuova coppia d'attacco potrebbe invece essere formata da due calciatori più mobili e più bravi a dialogare con i compagni come Rafael Leao e Ante Rebic. Il croato aspetta ancora la prima da titolare, mentre il portoghese è stato l'unico a salvarsi ieri con un gol fantastico che ha mostrato alla Serie A le enormi qualità del giovane portoghese.