Ruslan Malinovskyi non ha ancora messo la quarta. Il centrocampista ucraino, pagato con ogni probabilità una somma importante nelle ultime aste, fino a questo momento in campionato non ha garantito quello standard di rendimento con cui aveva stupito tutti specie nella seconda metà della scorsa stagione, grazie al quale si era meritato un posto di rilievo tra le rotazioni e le gerarchie di Gasperini sulla trequarti dell'Atalanta. E anche nelle rose dei fantallenatori. 

Fantacalcio, i numeri di Malinovskyi

Finora lo specialista della Dea, consacratosi come uno dei migliori giocatori in appoggio alla punta o al tandem offensivo, ha regalato ben pochi acuti. Per la precisione, soltanto un assist contro la Lazio nel 4-1 ottenuto all'Olimpico alla prima giornata. Gara che, tra l'altro, era stata inizialmente rinviata e dunque per qualche lega non valida ai fini del calcolo, andando così a vanificare quello che di fatto è l'unico bonus messo a referto. Gasperini lo ha sempre lanciato in campo, pur essendo partito da titolare soltanto in un'occasione (4 volte su 5 dalla panchina). Il 5.5 con allegata ammonizione contro la Sampdoria nell'ultimo incontro è stata la prova che qualche problema in termini di prestazioni quest'anno potrebbe arrivare.

Malinovskyi sarà una delusione al Fantacalcio?

Il vero grattacapo che riguarda Malinovskyi non è tanto la scarsa propensione al bonus palesata finora in questo torneo di Serie A, quanto l'abbondanza di uomini di grande qualità abbinata al cambio di modulo. L'Atalanta ora gioca più spesso col 3-4-1-2 (Zapata e Muriel di punta) e dunque col singolo trequartista, lì dove Gasperini ha l'imbarazzo della scelta: oltre all'intoccabile Gomez, ci sono Ilicic, Pasalic e Miranchuk, oltre ovviamente all'ucraino. Insomma, non sarà facile trovare ampio spazio e con continuità, per cui la domanda che tutti si fanno è seria: Malinovskyi può deludere quest'anno al Fantacalcio? Ancora presto per dirlo. Ma i segnali che arrivano da queste prime settimane non sono particolarmente confortanti. La speranza è che il Crotone possa rappresentare una svolta.

Malinovskyi (Getty)
Malinovskyi (Getty)