Sta tornando il vero Lorenzo Pellegrini. Il centrocampista che aveva incantato i fantallenatori nel girone d'andata sembrava ormai soltanto un piacevole ricordo, da mesi il capitano della Roma non riusciva più a incidere. Ora però il trend sta tornando in crescita. E il derby, che ha rischiato di saltare per febbre, ha confermato una ritrovata incisività in zona bonus che può risultare decisiva nel finale di campionato. Una punizione gioiello che rimarca in pieno qualità balistiche da fermo invidiabili.

I numeri di Pellegrini al Fantacalcio

Indubbiamente gli infortuni hanno frenato e condizionato la crescita di Pellegrini negli ultimi due mesi abbondanti. A fine novembre e poi a gennaio i problemi fisici rimediati gli hanno fatto saltare ben 9 partite su 30 totali finora disputate. Ma, anche in quelle giocate, il rendimento di Pellegrini al Fantacalcio si è rivelato in calo. Ricordate la partita con la Juventus? Il 7 come fanta-voto complessivo (gol, assist e rigore sbagliato) è l'unica gioia parziale in un vuoto fatto di s.v. e zero bonus. Pensate che l'ultimo fanta-acuto degno di nota risaliva addirittura allo scorso 27 ottobre, quando al 78' decideva con un +3 la sfida di Cagliari della 10^ giornata. Da allora, qualche insufficienza e pochissimo altro. Fino ai recenti sviluppi: due bonus pesanti di fila, con Udinese e Lazio. Non gli succedeva dalla 3^ giornata (gol e assist in due partite), segno che la continuità si è andata via via perdendo. Ora la fanta-media del 7.42 è in risalita e lo pone tra i migliori in assoluto del reparto: la speranza è che prosegui su questa scia nelle ultime otto gare.

La titolarità dal dischetto sembra perduta, ma non sottovalutatela: ora Abraham è l'incaricato numero uno, a Udine non l'ha tirato lui perché già sostituito da Mourinho con Shomurodov. Dagli undici metri ci è andato il capitano che si è preso la responsabilità di pareggiarla al 90' battendo Silvestri: aver battuto lui l'ultimo rigore in campionato della Roma può ribaltare ancora le gerarchie?

Pellegrini (Getty)
Pellegrini (Getty)