Tra le persone che hanno gioito della notizia del ritorno in campo ci sono i fantallenatori, pronti a darsi battaglia nell'ultimo e decisivo terzo del campionato di Serie A, che si giocherà dal 20 giugno ad inizio agosto, per aggiudicarsi il titolo di campione in questa stagione travagliata. A preoccupare però sono i contratti dei calciatori in scadenza al 30 giugno in Serie A e i prestiti in scadenza alla stessa data.

La Lega Serie A è già al lavoro per trovare l'accordo con i calciatori e prolungare di due mesi tutti gli accordi in scadenza, ma non è ancora ufficiale e in ogni caso al singolo atleta sarebbe comunque data la possibilità di non rinnovare qualora non lo desideri.  

Fantacalcio, come gestire i calciatori in scadenza

Dopo la decisione della FIGC di rendere indisponibili i giocatori non già tesserati a giugno per la stessa squadra anche se dovessero restare in Serie A, i calciatori non più ufficialmente schierabili nel campionato italiano saranno depennati dalla lista delle quotazioni del Fantacalcio e nelle rose dei loro fantallenatori apparirà l'asterisco sul loro nome, come se fossero stati ceduti a stagione in corso o avessero risolto il contratto anticipatamente, come ha fatto Barreto della Sampdoria e come potrebbe fare Balotelli del Brescia.

Starà alle singole Leghe scegliere come gestire gli eventuali buchi nelle rose, ecco alcune soluzioni, invitando comunque al buon senso per mantenere il gioco godibile per tutti.

  • Aprire un'asta straordinaria di mercato dopo il 30 giugno (scelta consigliata);
  • assegnare un voto politico ai calciatori in caso una squadra non ne abbia altri disponibili; 
  • permettere il cambio ai fantallenatori pescando dalla lista svincolati (magari limitando la scelta alla squadra d'appartenenza del giocatore perso);
  • lasciare la rosa limitata.