Saranno anche difficili da digerire sei gol a Bergamo, ma almeno Ernesto Torregrossa torna a casa con una piccola soddisfazione personale: l'aver segnato la rete del provvisorio pareggio, un segnale che almeno a livello personale l'annata è convincente nonostante un rendimento di squadra molto deludente.

Fantacalcio, i numeri di Torregrossa

L'attaccante del Brescia è salito a quota 6 gol, uno in meno di Donnarumma che è il capocannoniere della squadra ma ha una fanta-media decisamente più elevata. Segno del fatto che, rispetto al compagno di reparto, è stato molto più costante e spesso è risultato tra i migliori dei suoi, anche nelle sconfitte. Come quella in casa dell'Atalanta: 6.5 + 3, per la gioia di chi ha provato l'azzardo schierandolo in una gara proibitiva e dall'esito quasi scontato. Al netto dell'assist di Tonali (calato molto nelle ultime settimane) e della meteora Spalek (in gol proprio ieri), il dado è tratto: Torregrossa è l'unica vera luce di un Brescia in caduta libera. E il rimpianto cresce: chissà quanti punti e quante chance salvezza in più avrebbero avuto le Rondinelle se il centravanti non avesse dovuto saltare ben 11 partite per infortunio nel girone d'andata.

Torregrossa (Getty)
Torregrossa (Getty)