Il fantacalcio, in merito alla questione "rigoristi", dopo le novità da casa Milan regala novità importanti anche sul fronte nerazzurro. Ieri sera, a sorpresa, contro il Frosinone, il rigore guadagnato da Skriniar è stato difatti battuto da Perisic e non da Icardi, che ha "lasciato" il tiro dagli 11 metri al compagno, dopo che contro il Genoa invece era stato lui a prendersi la responsabilità. Alternanza, quindi, tra i due (che si sono abbracciati dopo la realizzazione), come spiegato da Spalletti nel post partita, viste le abilità del croato da fermo. Abilità che già aveva espresso nel recente passato, per la precisione il 24 febbraio scorso contro la Fiorentina.

In quell'occasione non c'era Icardi, ma in campo c'era Lautaro, che dalla prossima gara tornerà seriamente a giocarsi una maglia con l'ex capitano: anche l'ex Racing ha battuto due volte il rigore decisivo, quest'anno. Una nel derby, e l'altra in Coppa contro il Rapid. Tre volte, invece, ha calciato proprio Icardi (una, appunto, col Genoa, le altre in Coppa Italia, contro Lazio e Benevento).

Fuori dai giochi, invece, sembra essere ora Brozovic, autore di un errore contro l'Eintracht. Ora, quindi, le carte in gioco si ribaltano: Icardi, Perisic e Lautaro hanno calciato, e realizzato, un gol a testa dal dischetto in campionato, e potrebbero continuare ad alternarsi, anche nell'ottica di non creare ulteriori equilibri nello spogliatoio. Capire di volta in volta chi andrà a prendersi il potenziale +3, in ogni caso, sarà ancor più un rebus.