Aleksej Miranchuk è finalmente sbarcato al Fantacalcio. Dopo aver smaltito i guai fisici di inizio stagione e aver dato prova delle sue qualità balistiche già in Champions League (splendida la rete contro il Midtjylland), il gioiello russo si è sbloccato anche in Serie A all'esordio assoluto. Una rete per nulla banale: contro l'Inter, contro Samir Handanovic, per pareggiare una gara che rischiava di essere persa. E ora Gasperini riflette e studia le rotazioni ideali sulla trequarti, così da concedere anche a lui più spazio. Le conseguenze per i fantallenatori saranno certamente importanti e potrebbero cominciarsi a sentire in maniera evidente già dopo la seconda sosta riservata alle Nazionali.
Come cambia l'Atalanta con Miranchuk?
Gasperini ha fatto capire che quest'anno utilizzerà più spesso il 3-4-1-2, con il singolo trequartista e le due punte (Zapata e Muriel). Ma il rientro di Miranchuk in pianta stabile può consentire al tecnico della Dea di tornare con maggiore frequenza al 3-4-2-1, modulo che nella passata stagione gli ha dato tantissime soddisfazioni. Anche perché così riuscirebbe a dare più spazio ai tanti interpreti in rosa che per caratteristiche galleggiano proprio in quella zona di campo: oltre all'ex Lokomotiv, ci sono i vari Ilicic, Gomez, Pasalic e Malinovskyi. E se è vero che il croato rispetto agli altri ha il vantaggio di potersi adattare in mediana (non un dettaglio, con De Roon attualmente ai box), col Papu praticamente intoccabile resterebbe una maglia per tre. L'ucraino è in calo, lo sloveno è ancora lontano dal top della forma (seppur in recupero). E così ecco che le quotazioni di Miranchuk subiscono una seria e importante impennata. Che possa persino giocare titolare la prossima gara in casa dello Spezia?
