Conferenza stampa della vigilia per Gennaro Gattuso, domani il Napoli affronterà la Lazio. Queste le parole del tecnico azzurro: "Dobbiamo continuare così, commettere meno errori, giocare da squadra, dare continuità, migliorando il palleggio. Col Parma e con l'Inter sembrano due squadre diverse, iniziamo a stare meglio fisicamente, a palleggiare e giocare come piace a me, dobbiamo continuare così".

MERET O OSPINA? - "Meret ha commesso un errore, come altri giocatori, vediamo domani. Domani scelgo, ma siamo una squadra, non si tratta di esclusioni. Meret titolare? Sì, lo è. Due giorni non s'è allenato, vediamo domani chi giocherà".

RUIZ AL CENTRO? - "Lo vedremo domani, i giocatori fanno ciò che chiedo, sento tanti discorsi sulle multe, ma la squadra sta sul pezzo, io non regalo niente a nessuno e c'è grande entusiasmo ed anche rammarico per i risultati, ma entusiasmo per ciò che proponiamo, gente che sta 5-6 ore nella struttura per curarsi. Io non vedo tutte le problematiche che leggo. Tante cose non sono corrette da scrivere".

KOULIBALY - "Ha lavorato 3 giorni, non ci possiamo permettere un'altra ricaduta, ieri abbiamo fatto una risonanza e c'è ancora un po' di edema, non possiamo rischiare, sappiamo tutti la sua importanza ma non posso mettere giocare che poi stanno 2-3 mesi fuori, mi piace tutelare i miei giocatori. Lunedì inizieremo ad alzare la velocità e vediamo se potrà scendere in campo".

MERTENS - "Torna martedì sera, è in Belgio col fisioterapista della nazionale per curarsi".

DEMME - "Non voglio parlarne, sarebbe una mancanza di rispetto verso i miei giocatori. Di lui parla la storia, da anni capitano del Lipsia, primo in classifica, tante gare in Champions. Ne parleremo, poi quando arriverà vi dirò le caratteristiche. Come idolo ha me, ma avremo modo di parlarne".

LOZANO - "E' molto molto forte, ha fatto 42 gol in due anni, ma deve riempirsi, ha bisogno di scattare continuamente. Non riesce a dare continuità alla corsa, alla velocità, deve crescere come gamba, appena sarà brillante ci aiuterà".

CALLEJON - "Callejon meglio nel 4-3-3? E' il suo ruolo, con Sarri in quegli anni c'era una macchina perfetta, giocava alla playstation e questi giocatori si sono esaltati con questo metodo. Dal 70' non riesce ad esprimere più forza, dobbiamo migliorare in questo, a dare continuità".