Chi è stata la più grande delusione per i fantallenatori finora? Molti nomi altisonanti hanno reso al di sotto delle aspettative in questi mesi, ma alcuni di questi possono riscattarsi a livello personale e dare decisamente più gioie a chi li ha in rosa a partire dal 2022, motivo per cui non sono da scambiare con troppa leggerezza. Ecco dunque 5 giocatori che vogliono riscattarsi nel girone di ritorno.
Fantacalcio, si riscatteranno? Ecco 5 nomi
- Roberto Soriano - Un lampo accecante, a Reggio Emilia, nell'ultimo impegno del 2021 del Bologna. Uno 0-3 ma con ancora una volta zero bonus per lui: solo 2 assist, nessun gol e due cartellini rossi (per una fanta-media pessima del 5.71) in un girone d'andata da dimenticare. Mihajlovic sa però come innescarlo, ricordando quanto fatto l'anno scorso.
- Nicolò Zaniolo - L'amore per il suo talento potrebbe avervi annebbiato, ma 2 gol in 18 partite sono davvero pochi, specie se affiancati da 7 ammonizioni e 1 espulsione. In totale 1.5 punti bonus portati, una fantamedia del 6.17 e troppi crediti spesi non ripagati. Siamo convinti però che potrà fare meglio.
- Luis Muriel - Ricordate lo scorso campionato? Nel girone di ritorno in particolare fu devastante. Fino a qui i 2 gol e 4 assist sono un bottino infimo per uno come lui, così come la fanta-media del 7.18 ampiamente migliorabile. Le sirene di mercato non mancano, il colombiano vorrà farsi trovare pronto per 5 mesi da protagonista. Che sia a Bergamo o no.
- Alessio Cragno - Il Cagliari ha fatto malissimo, lui è tra i meno colpevoli sebbene qualche errorino l'abbia commesso. Ma la dirigenza sa che a gennaio bisogna rinforzare la squadra partendo proprio dalla difesa. Con una garanzia come Mazzarri in panchina, lo score di 36 gol presi in 17 presenze (più di 2 di media a incontro) può essere migliorato di molto.
- Nikola Milenkovic - Una delle poche note leggermente stonate nella piacevole sinfonia di Italiano. Fa specie vedere il centrale della Fiorentina con una fanta-media del 5.94: 1 rete siglata, ma anche 1 rosso e 4 gialli oltre a qualche insufficienza di troppo non da lui. Le sue qualità le conosciamo tutti: il serbo vuole una svolta al deciso sapore di Europa.
